Il return-derby del Phatirion va al Corigliano che, sul filo di lana, batte il Real Rogit di misura interrompendo un lungo digiuno e incamerando tre punti che tengono vive le speranze salvezza. Gara del palla “Città di Corigliano vivace con azioni accattivanti da una parte e dall’altra. Sfida giocata a porte chiuse, per via della squalifica del suolo di gioco del club biancazzurro, e visibile ai soli ottanta accreditati. Alla vigilia bizantini con una classifica più tranquilla e coriglianesi con l’acqua alla gola costretti a vincere. Nell’ottava di ritorno, del girone G di serie B futsal, Schiavelli e compagni riescono nell’impresa di invertire la rotta, mettendosi alle spalle un ultimo periodo ricco di vicissitudini tra sconfitte e sanzioni varie giunte dalla giustizia sportiva. Per la cronaca della gara, primo tempo più di marca bizantina pericolosi almeno in quattro occasioni con Sperendio, Amodeo, Benenati e Metallo. In tutte le circostanze abile e determinante il portiere Cleber Biscaro nel chiudere spazi e via del gol. Estremo difensore dei coriglianesi tra i migliori in campo che alla fine risulterà decisivo per la vittoria al pari se non oltre dei marcatori compagni di squadra. Sempre nel primo tempo, per i padroni di casa ci provano De Luca e Rafinha ma senza effetti sperati. Nel finale vicino al vantaggio i biancazzurri ancora con De Luca che sfiora il palo e con capitan Schiavelli. Nella ripresa, Real Rogit passa subito grazie ad una zampata vincente di Sperendio. Corigliano che raccoglie le energie e si rituffa in avanti sfiorando la segnatura ancora con De Luca. Anche Perrotti lambisce il palo così come farà poco più tardi Rafinha. E proprio mentre le speranze sembrano affievolirsi, grazie anche alla carta del portiere in movimento, arriva il pareggio siglato da Perrotti. L’entusiasmo crescente fa credere ai coriglianesi nella rimonta in extremis che arriva a trenta secondi dalla fine: dopo un fraseggio ficcante, conclusione di De Luca e appoggio in rete di Rafinha per il definitivo 2 a 1 finale. Marcatura accompagnato dal boato dello staff esultante a fine partita per i tre punti ritrovati. Per il R. Rogit un po’ di mea culpa nel non aver gestito bene il vantaggio gli ultimi minuti di gara. Ragazzi di mister Tuoto che sapranno ben presto risollevarsi per chiudere la propria di salvezza. In casa Corigliano, invece, trionfo che fa risalire morale e guadagnare una posizione in graduatoria ai biancazzurri ora a quota 14. Corigliano, infatti, a meno un segmento dalla terz’ultima piazza e a meno tre dalla quart’ultima. Discorso salvezza, seppur attraverso i play- out, che si riapre per la formazione del presidente Olivieri e con la zona franca che ad oggi resta a nove unità di distanza. Dopo tutte le peripezie avute e a cinque giornate dal termine, con la sosta ancora da osservare, approdare ad un ipotetico spareggio salvezza, per gli jonici sarebbe già miracoloso. Ritrovata la vittoria, però, al Corigliano serve continuità e nel prossimo turno in trasferta avrà un nuovo scontro diretto per la permanenza contro il Cataforio. Per i biancazzurri saranno tutte finale da affrontare una volta alla volta per credere in quello che sembrava un miraggio ma che con determinazione e costanza può essere ancora focalizzato come matematica impone.
Corigliano - Real Rogit 2 – 1 (Pt 0 - 0 )
Corigliano: Cleber Biscaro, Berardi, De Luca, Rafinha, Lento, Vangieri, Schiavelli, Perrotti, Lovatel, La Grotta, Famigliulo, Zanarotti.
Real Rogit: Castiglioni, Sperendio, Benenati, Metallo, Orofino, Solferino, Campana, Milito, Rizzo, Amodeo. All. Tuoto
ARBITRI: De Lorenzo e Tafuro entrambi di Brindisi. CRONO: Prisma di Crotone
MARCATORI: 4’ st Sperendio (R), 19’ st Perrotti (R); 19’ 30’’ Rafinha (C)
Note: Ammoniti Perrotti (C), Campana (R). |