Quando apro le pagine di un quotidiano o di un blog d’informazione mi piacerebbe leggere dei contenuti, delle proposte , non solo da esponenti politici ma, soprattutto,dalla gente del territorio. Proposte, dimostrazioni, segnalazioni di problematiche che diano la possibilità di impegnarsi per trovare le soluzioni giuste ad ogni singolo caso. Oggi ho letto qualcosa di veramente brutto. Si parla di presunte accuse e sottolineo, presunte, nei confronti di un amministratore del nostro territorio, nonché carissimo amico. Dobbiamo ricordarci, sempre, che non esiste colpevole prima che la magistratura non abbia completato il suo corso. Esiste sempre la persona, il professionista, l’uomo. Esiste un marito, un padre di famiglia, esistono le emozioni , i sentimenti e tante altre cose difficili da descrivere in poche righe. Purtroppo nel nostro territorio si verifica da un pò di tempo un fenomeno che mi preoccupa e mi amareggia profondamente; la “distruzione” dell’avversario politico non attraverso temi e contenuti ma attraverso “strade” diverse. Questo tentativo è stato già fatto in precedenza con altri esponenti. Prendersela contro il politico è un sacrosanto diritto ma contro l’uomo no, per il cristiano esiste il rispetto verso il prossimo, per chi non crede esiste il rispetto verso la persona. Sono anni che cerco di dare il mio piccolo contributo a questa città, sempre nel rispetto delle idee di ognuno e del colore politico, ma alcune volte mi viene voglia di mollare tutto, dedicarmi magari ad altro ma poi penso a mia nipote e al futuro della mia amata città. Penso che ci sia bisogno del contributo di tutti, confrontarsi, anche in maniera decisa ma sempre ricordando il rispetto verso l’altro. Credo sia questo, l’unico presupposto, per costruire un futuro migliore.

(foto Carlo Caruso)