L’Associazione socio culturale di promozione sociale territoriale nonché di volontariato denominata Fidelitas, presieduta dall’avvocato Giuseppe Vena e coadiuvato da numerosissimi soci, ha segnalato all’Amministrazione comunale di Corigliano Calabro un’altra carenza che affligge quotidianamente il territorio coriglianese , in materia di viabilità, ossia la non corretta manutenzione dei dossi artificiali che regolano la velocità di marcia stradale, presenti sulle vie cittadine.
L’avvocato Giuseppe Vena si è espresso dicendo che tale problematica riguarda i dossi artificiali ubicati lungo le strade dello scalo cittadino, in particolar modo, la strada di C/da Bonifacio ( nello specifico ci si riferisce al tratto stradale che conduce fino all’autoparco comunale) , la strada di C/da San Francesco ( nello specifico ci si riferisce al tratto stradale che conduce dal passaggio a livello di Via Cardame verso la Caserma dei Carabinieri ) addirittura, in questo caso, la problematica si presenta in ben due punti stradali ed infine la strada di Via Locri/prolungamento di Via Locri ( nella fattispecie dove è ubicato l’edificio delle scuole elementari denominato Rodari).
Lungo queste tre strade cittadine comunali, si trovano installati i dossi artificiali; per l’esattezza, uno in C/da Bonifacio, due in C/da San Francesco e due in Via Locri ( in quest’ultimo caso, di cui uno vistosamente danneggiato).
I dossi artificiali – prosegue l’avvocato Giuseppe Vena - delle menzionate strade appaiono presentarsi in maniera danneggiata e peggio ancora quasi o totalmente estirpati dal manto stradale, mancanti in pezzi od in quasi la loro totalità ed integrità.
Poiché i dossi artificiali sono fruibili, giornalmente, da tutta la collettività coriglianese – insiste l’avvocato Giuseppe Vena - tale situazione è una problematica visibile agli occhi di tutta la comunità coriglianese nonché dei visitatori esterni - che certamente merita una particolare attenzione e priorità di soluzione, anche perché le zone dello scalo cittadino in questione, interessano e registrano giornalmente la presenza di molti avventori cosicchè la mancanza di questa strumentazione, che quindi non limita e preclude la velocità dei mezzi a motore, costituisce ed espone a forte pericolo la collettività.
Si pensi a quelli ubicati vicino le scuole elementari ove giornalmente vi sono molti bambini in transito, oppure a quelli di contrada San Francesco ove quotidianamente si riuniscono le comitive dei ragazzi.
I dossi per come si presentano all’attualità – assenti, smontati e rotti – conclude l’avvocato Vena - devono obbligatoriamente essere sostituiti con altri nuovi o almeno integrati e /o ricostruiti nelle parti mancanti ( atteso che all’attualità non assolvono ad alcuna funzione di protezione).
L’augurio della Fidelitas , conclude l’avvocato Vena, è che l’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Dott. Giuseppe Geraci prenda a cuore tale incresciosa problematica e di concerto con l’Assessorato di competenza, vi ponga soluzione ( si potrebbero anche far costruire dossi in cemento, quindi duraturi nel tempo - con risparmio nella manutenzione per l’Ente comunale - nel pieno rispetto ambientale e del codice stradale, per come è già avvenuto in Schiavonea) anche al fine di evitare lamentele da parte dei cittadini su tale problematica. |