Ultime fatiche del 2016 con tanto di amichevole casalinga di fine anno per il Corigliano. Test indicativo contro l’Olympic Acri che, per la cronaca, ha visto gli jonici vincere per 1 a 0 con gol di Levato. Entrambi i tecnici, Aita e Pascuzzo, hanno potuto testare uomini a disposizione e schemi in vista della ripresa dei rispettivi campionati. Assenti Calomino, Carrozza e il neo attaccante Antonaci per i coriglianesi che dovrebbe essere presenti a tutti gli effettivi per la prima di ritorno d’Eccellenza. Per l’otto gennaio, i biancazzurri saranno opposti all’ottimo Trebisacce di mister Malucchi per un derby con in palio già punti pesanti. Frattanto, dopo aver rinforzato l’organico con gli arrivi di Thiam, Cava e Antonaci, la dirigenza jonica starebbe valutando anche l’arrivo di un altro giocatore. L’operoso ds Siciliano in sinergia con il presidente Olivieri e mister Aita, sta proponendo qualche altro calciatore che potrebbe risultare utile alla causa. Il girone di ritorno si preannuncia impegnativo e Granata e compagni vorranno avere un andamento più lineare e spedito, rispetto alla prima parte di campionato, per ambire al più presto alla salvezza. Di tutto rispetto l’avversario acrese che di certo ha tutte le carte in regola per puntare alla zona play- off nel girone A di Promozione. Ottima squadra quella del sagace Pascuzzo che a fine amichevole si è intrattenuta con gli ospitali coriglianesi per un momento di buonumore e per lo scambio auguri. Auguri di nuovo anno che tutta la società coriglianese ha voluto inoltrare ai propri tesserati, sportivi e tifosi e addetti ai lavori affinché tutti insieme si possa proseguire nel progetto di crescita calcistica anche nel 2017. Obbiettivo della rigenerata società jonica sarà la salvezza senza patemi prima di pianificare il futuro. E a proposito dei tifosi biancazzurri, anche quest’anno alcuni componenti degli “Skizzati- Group” , in rappresentanza di tutto il gruppo, hanno rinnovato l’appuntamento fisso con la solidarietà donando ai bimbi del’istituto del “Sacro Cuore”, di contrada Santa Lucia, vestiti, giocattoli e generi alimentari. Un piccolo ma grande gesto encomiabile che ha reso felici i più piccoli e le Suore che nella fede e in pratica li accudiscono: con l’auspicio che possano avere un futuro e soprattutto un avvenire felice grazie anche a dei tifosi rumorosi ma con un cuore immenso. |