La mia pluriennale esperienza di sindaco mi fa ben comprendere le difficoltà esistenti ad esercitare le funzioni di consigliere comunale. Occorre farlo con umiltà, spirito costruttivo e conoscenza della normativa. E’ quanto reiteratamente disatteso dal consigliere Sapia, che cerca di guadagnare, da un po’ di tempo, gli onori della cronaca sollevando polveroni fini a se stessi, nell’assoluta non conoscenza delle regole che disciplinano l’attività delle pubbliche amministrazioni. Per intanto, il personale può godere di attività formative, solo ed esclusivamente, negli orari di lavoro. Da qui, le lezioni fissate nel giorno del rientro pomeridiano (martedì pomeriggio), all’interno di una iniziativa unica per il Comune di Corigliano. Quanto alla attività della Fondazione TrasPArenza, cui va la mia gratitudine per il tempo e la passione che i suoi esponenti dedicano alla culturalizzazione dell’organico municipale, è solo da precisare che la stessa ha sino ad oggi svolto:
- N. 34 ore di lezioni frontali sui temi: • “Il Comune tra riforme strutturali e revisioni costituzionali”; • “I danni sociali legati alla corruzione e alla crisi della fiducia”; • “I Tributi locali: la loro natura, l’accertamento, la riscossione”; • “Precarietà dei conti e sistema armonizzato”; • “Le politiche di immigrazione”; • “Tecniche amministrative”; • “Le novità sul Codice degli Appalti”
- N. 53 ore di formazione specifica e diretta ai responsabili dei Settori coinvolti, finalizzata a controdedurre e rimediare alle eccezioni mosse dal MEF sulle gestioni amministrative 2006/2008, nonché alla elaborazione della relazione di medio termine, unico caso nel Paese.
Il tutto a fronte di una spesa, per il 2016, pari a € 8.245,00.
Il resto del programma formativo è stato convenuto su temi di grande interesse per la P.A., che vedrà destinatari sia consiglieri che amministratori. I temi saranno, prioritariamente, la Legge di bilancio statale 2017 (L. 232/2017), la analoga Legge di bilancio regionale per il 2017 (approvata il 21 dicembre scorso), il Documento Unico di Programmazione 2017-2019 e la sua successiva Nota di aggiornamento e la problematica della fusione con il Comune di Rossano. A tutto questo andrà, ovviamente, aggiunto il completamento del programma a suo tempo stabilito (ivi compresa la disciplina dell’anticorruzione), nei confronti del quale è forte l’entusiasmo sia dei dipendenti comunali che degli amministratori che vi hanno, sino ad oggi, preso parte. In relazione, poi, alla nutrita attività formativa garantita nel 2013-2014, in sede di «contenzioso» con la Corte dei conti calabrese, che ha registrato un notevole successo per l’Amministrazione, ho il dovere di chiarire che quanto, a suo tempo, svolto dalla Fondazione TrasPArenza è stato effettuato nell’assoluta gratuità. Tanto perché la si smetta di ingenerare dubbi e sospetti che non hanno nessun fondamento e non possono trovare alcun riscontro.
Giuseppe Geraci |