È tutto pronto per l’atteso momento di intensa spiritualità che la comunità cittadina si appresta a vivere domenica prossima, 18 dicembre, alle ore 10.30, presso la Chiesa parrocchiale Maria Santissima Immacolata di Corigliano Scalo, saggiamente guidata da Don Gino Esposito, Si tratta di una Celebrazione Eucaristica officiata in onore di San Josemaria Escrivà de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei e figura carismatica, il cui insegnamento è oggi più che mai prezioso e attuale. Una scelta certamente non casuale, quella della Parrocchia dell’Immacolata, poiché al suo interno è custodita, grazie alla forte volontà di tutti i Cooperatori dell’Opera del territorio, una reliquia del Santo. Gli stessi Cooperatori che tanto si sono prodigati per tale momento di preghiera in programma per domenica a Corigliano. Alla Celebrazione saranno presenti Don Alfonso Guijarro della Prelatura dell’Opus Dei e l’ingegnere Alvaro Gamiz. Parteciperanno inoltre, come animatori, i componenti del Gruppo Scout Corigliano 1, che nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 17.00, inaugureranno la loro sede in via Nazionale n. 369 di Corigliano Scalo, alla presenza di S.E. Mons. Giuseppe Satriano, Vescovo della Diocesi di Rossano-Cariati. “Con un’intuizione soprannaturale Josemaría Escrivà predicò instancabilmente la chiamata universale alla santità e all’apostolato”. Così si espresse, nel 1992, Giovanni Paolo II circa la straordinaria figura e la mirabile opera svolta dal fondatore dell’Opus Dei. L’efficacia del suo insegnamento è infatti sotto gli occhi di tutti. E non solo in merito alla vastità delle realizzazioni apostoliche promosse da San Josemaría Escrivà nei cinque continenti, per uomini e donne di ogni condizione sociale, che potrebbe far pensare che egli sia stato soprattutto un uomo di azione. Ma anche e soprattutto per ciò che concerne la centralità della preghiera che egli ha voluto nella vita dei suoi figli spirituali. Oltre alla Celebrazione di domenica, numerose sono le iniziative in programma promosse dai Cooperatori dell’Opus Dei del territorio, tra le quali un grande spettacolo teatrale di solidarietà che si terrà in primavera. |