La lotta al fenomeno randagismo, la riduzione delle spese di mantenimento dei cani alloggiati presso il canile si affrontano con i fatti e non con i proclami, né tanto meno con le passerelle dell’assessore e del sindaco presso il parco comunale allo Scalo. La soluzione con questi chiari di luna, assieme alla totale indifferenza e al quasi disprezzo del sindaco ai problemi seri, sollevati dal Movimento dipingono una realtà politica alquanto improvvisata, condita da rancori anche personali portati avanti da persone inesperte, improvvisate e che non accettano le critiche, anche se positive, con la conseguenza che questi soggetti sono maliziosi ed agli ordini di un uomo solo al comando. Eppure l’ex on. Geraci, politico navigato, al suo terzo mandato da primo cittadino, senza contare gli altri anni svolti alla opposizione in consiglio comunale ed in particolare i 5 anni da parlamentare, ha combinato poco o niente. Al pari degli altri politici, lascia in eredità a questa sfortunata cittadina un fardello di problemi che da decenni aspettano quanto meno delle soluzioni. In questi anni, si è parlato di cane di quartiere, di incentivi per chi adotta un cane ed altre fesserie del genere, al contrario, non si parla della cosa più sensata: la sterilizzazione gratuita. Ci dicano chiaramente il perché non si prende in considerazione tale ipotesi che al momento, tra altre tante soluzioni, canile comunale compreso, sembra la soluzione migliore, a meno che il comune, ne abbia una che faccia risparmiare le casse dell’ente, almeno lo facciano sapere! Nel frattempo le centinaia di volontari/e ed i tanti cittadini, sensibili al problema, e con i pochi mezzi a loro disposizione ed a spese proprie fanno di tutto per alleviare, sostituendosi alle inadempienze degli organi competenti tale triste realtà, dando (a spese proprie) un po’ di sollievo ai tanti cani randagi che animano, vicoli, strade, evidenziando le false promesse fatte fino ad oggi. Si vive in una realtà degradata da qualsiasi punto di vista la si guarda. Nel frattempo, poco o niente delle promesse dell’assessore Chiurco, crediamo in buona fede, ci dispiace dirlo, conoscendola per una persona a modo e sensibile al problema, si sono concretizzate, probabilmente, crediamo che ci sia un qualche motivo politico ed economico dietro al problema randagismo, qualcuno ci specula, evidentemente per non scontentare qualcun’altro! Perché si insiste nell’idea che Corigliano non debba avere un proprio canile? Eppure il Comune, è proprietario, seppure virtualmente di beni immobili, tra cui terreni su cui potrebbe sorgere una struttura dove ospitare questi animali. Se il problema randagismo, come gli altri problemi seri che il nostro Movimento porta avanti anche da quando Geraci alle ultime amministrazioni è stato eletto sindaco vengono puntualmente ignorati, sta a significare che lo sguardo, gli interessi, anche economici di tutta la politica, dei politici e di questa amministrazione è rivolto altrove. Ci dispiace dirlo, ma a fare danni maggiori della politica, è la totale assuefazione, convenienza, interesse dei coriglianesi alla mala gestione della cosa pubblica, tanto viviamo in una realtà dove il politico che tartassa i cittadini, o che magari si arricchisce e che fa carriera molte volte sospetta, tradendo la fiducia dei cittadini, viene premiato dagli elettori, umiliando la dignità, la coerenza del popolo che vale più delle tante chiacchiere dei politicanti.
Per il Movimento centro Storico: Luzzi Giorgio |