Ascoltiamo sempre con molta attenzione le parole di Papa Francesco che non finiscono mai di sorprenderci, spronandoci e ricaricandoci come cristiani. Ed anche a proposito di solidarietà il Papa non usa giri di parole, come sempre, è va al cuore del problema: «Oggi è in pericolo l’uomo, la persona umana. Si è instaurata la cultura dell’usa e getta; quello che non serve si getta nella spazzatura: i bambini, gli Anziani (con questa eutanasia nascosta che si sta praticando) i più emarginati. Questa è la crisi che stiamo vivendo. Una Chiesa senza la Carità non esiste. E la Caritas è la carezza della Madre Chiesa ai suoi figli; la tenerezza, la vicinanza. La spiritualità della Caritas è la spiritualità della tenerezza che noi abbiamo escluso dalla Chiesa. Ecco perché la Chiesa è fondamentalmente madre e chiede proprio alla Caritas di aiutarla a recuperare». Ed è proprio in questa ottica della pura cristianità che la Parrocchia Maria SS Immacolata, diretta dal parroco don Gino Esposito, ha organizzato per il terzo anno consecutivo una serata di beneficenza denominata “Gocce di solidarietà”. Ogni edizione il ricavato della serata ha avuto una propria destinazione, quello che sarà raccolto nel corso della serata in programma il prossimo 8 dicembre a partire dalle ore 21 al cene-teatro Metropol dello Scalo sarà destinato a sostenere il progetto “spazio giovani”. Nel corso della conferenza di presentazione dell’evento e non solo, don Gino Esposito ha spiegato in cosa consiste questo progetto: “Vogliamo dedicare ai tanti giovani della nostra parrocchia, e non solo, uno spazio dove poter realizzare tutte quelle iniziative che possano contribuire alla loro socializzazione e crescita, non solo sotto il profilo religioso, ma anche umano e relazionale. Abbiamo già individuato il luogo dove realizzarlo, però è necessario avere i fondi a disposizione, da qui la serata di solidarietà in programma il giorno dell’Immacolata”. Ed a proposito di Papa Francesco e la solidarietà, don Esposito, proprio allo scopo di spiegare come il Santo padre mette in pratica la solidarietà ha raccontato che quest’anno Bergoglio: “Ha telefonato a tre famiglie della diocesi di Rossano-Cariati, le quali si erano rivolte direttamente a lui perché versavano in condizioni economiche abbastanza difficili, tra queste anche una famiglia qui di Corigliano. Ebbene – spiega ancora il parroco di Maria SS Immacolata – il papa una volta ricevuto queste lettere ha personalmente telefonato a queste famiglie, invitandole ad andare in Vaticano per dargli l’aiuto richiesto. La solidarietà si fa e non si ostenta. Volevo infine aggiungere che nella serata del Metropol ricorderemo la cara Anna Paola De Luca recentemente e prematuramente scomparsa”. Nel corso della conferenza stampa è intervenuta anche la nuova responsabile della Caritas parrocchiale, Margherita Amantea, la quale ha spiegato l’impegno che quotidianamente profonde l’organismo per cercare di venire incontro, in tutti i modi, alle tante richieste che provengono da famiglie in difficoltà economiche e non solo. Ha voluto ricordare che alla manifestazione “Gocce di Solidarietà” è stato abbinato un concorso letterario riservato agli alunni delle classi terze dei cinque Istituto comprensivi coriglianesi: “Gli alunni – ha spiegato la Amantea – hanno dovuto svolgere un tema proponendo loro riflessioni sull’argomento della solidarietà. Alla fine ogni istituto ha scelto il migliore, e tra i cinque pervenuti verranno premiati i primi due mercoledì sera”. Gocce di solidarietà si inserisce nel programma delle celebrazioni organizzate dalla parrocchia dello Scalo in onore di Maria SS Immacolata. Il programma dei festeggiamenti per la solennità dell’8 dicembre prevede: ore 12 Angelus, omaggio floreale, volo dei palloncini, atto di affidamento all’Immacolata. Alle ore 16.15 Preghiera mariana e processione per le vie della città. Ore 19 spettacolo pirotecnico e infine alle 21 la serata di solidarieà al cine-teatro Metropol. Parteciperanno: la banda musicale De Bartolo, il gruppo musicale “Fratelli di Almaviva” , la scuola di ballo Molinari, i cabarettisti di Made in Sud, la cantante Ilaria Longobardi e l’imitatore Gennaro Celestino. |