La guerra nasce da istinti terribili degli uomini. I Caduti ci invitano alla pace che va preservata dall’inizio e difesa sempre. Onore a tutti i militari che ancora oggi sono impegnati in missioni di pace e combattono per sconfiggere il terrorismo.
È stato questo il messaggio del Sindaco Giuseppe GERACI durante la deposizione della Corona di Alloro al Monumento dei Caduti, in piazza Vittorio Veneto, in occasione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, svoltasi oggi (venerdì 4 novembre).
Prima della cerimonia è partito un corteo da Piazza G.Compagna per arrivare al Santuario di San Francesco, dove Don Francesco DI TURI dell’ordine dei Minimi ha celebrato la messa. Oltre al Sindaco era presente la Giunta e circa duecento bambini delle scuole cittadine. Cinque scuolabus messi a disposizione dell’Amministrazione Comunale e due autobus della società Scura hanno accompagnato i cittadini alla commemorazione. Per le scuole primarie erano presenti l’Istituto ERODOTO e RODARI, per le scuole Medie l’Istituto TIERI e i circoli di CANTINELLA e LEONETTI.
Emozionato dalla sensibilità e dalla preparazione degli alunni del plesso AMERISE del complesso ERODOTO che hanno recitato diverse poesie sul tema della memoria, dei Caduti e della Prima Guerra Mondiale, il Sindaco ha elogiato l’impegno delle insegnanti nell’aver saputo trasmettere valori, messaggi e contenuti preziosi per la memoria e l’identità nazionale.
Il primo conflitto mondiale, per gli italiani la Quarta Guerra d’Indipendenza – ha ricordato il Primo Cittadino agli alunni presenti – è stata frutto del fallimento della diplomazia e del tentativo di Papa Benedetto XV. Si sono registrati 600 mila vittime e oltre 1 milione di feriti. Nella Seconda Guerra Mondiale il numero di persone che persero la vita è stato di 50 milioni.
Durante la cerimonia il Sindaco ha ricordato il grande impegno del Presidente della Repubblica Carlo Azelio CIAMPI nel restituire alla memoria nazionale la ricorrenza del 4 Novembre facendo riappropriarci del valore dell’Inno di Mameli e del Tricolore non in modo nazionalista ma come segni e simboli dell’unità nazionale.
Nel quadro delle varie iniziative per i 100 anni della Prima Guerra Mondiale – ha annunciato, infine, GERACI – SABATO 19 NOVEMBRE, nel Castello DUCALE, alle ORE 18, consegneremo simbolicamente alla Città una delle due targhe del bollettino della Vittoria firmata dal Generale Armando DIAZ da poco restaurata. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying) |