Mutuando la frase del libro di Nuccio Ordine è ciò che ormai è diventato il Consiglio comunale di Corigliano. Pur essendo per legge, per regolamento e per Statuto l’organo di indirizzo politico e dunque il luogo deputato al dibattito politico per eccellenza, ogni tentativo in tal senso, che potrebbe essere “utile” alla costruzione di un sano confronto, diventa inutile poiché crea reazioni spropositate, a volte fuori luogo, tanto da far apparire “inutile” qualunque iniziativa. Se a tutto ciò si aggiunge l’assenza totale di partecipazione dei cittadini coriglianese ai lavori dell’Assise civica e la scelta operata dall’Amministrazione di non trasmetterli per televisione, la conseguenza è l’inutilità di parlare in Consiglio comunale. Questa Amministrazione che pure qualche merito latente lo ha, rifiuta completamente qualunque forma di programmazione in qualunque settore. E’ inutile, secondo il Sindaco, programmare sui migranti, mentre per alcuni consiglieri di maggioranza parlare di modelli di accoglienza stile “Riace” è assurdo poiché da noi mai e poi mai si permetterebbero di adottare quel tipo di accoglienza. Insomma a Corigliano, che da decenni accoglie rumeni, ucraini, marocchini, per essere sfruttati, oggi questa Amministrazione rifiuta un progetto a più ampio respiro sui migranti che stanno sbarcando in città. Eppure i migranti potrebbero essere la nostra risorsa futura se solo ci sforzassimo di guardare al “problema”da un’altra angolazione. Ad esempio inserendo un ragazzo per classe nelle scuole superiori per confrontarsi con i nostri ragazzi annoiati e senza sogni. Che scambio sarebbe! Argomento quello dei migranti ridotto ad una mera variazione di bilancio, poiché il Comune riceve le somme dal Governo centrale che deve poi girare alle Associazioni. Ma anche in questo l’Amministrazione ha deciso di limitarsi a fare il passa carte senza entrare minimamente nel merito neppure di spese che sicuramente non possono essere conteggiate come ad esempio la fattura del Commercialista di una Associazione di circa €.4.000 per prestazioni rese fino a giugno 2016! Ma anche la questione rifiuti non piace a questa Amministrazione ritenendo inutile dare un indirizzo politico su come intendiamo affrontare il problema. La strategia “Rifiuti Zero” che sarà in tutto il mondo l’unica strategia per difendere il nostro pianeta, non piace non solo alla maggioranza ma neppure al Sindaco che quando si è trattato di votare la mozione della minoranza consiliare, boicottata per almeno 3 consigli comunali, in cui i membri della maggioranza si alzavano per far venir meno il numero legale, è stato il primo ad alzare la mano per manifestare il proprio voto contrario alla mozione. Fermo restando che ha sicuramente dato l’assenso alla transazione con l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti per abbonargli una somma consistente della sanzione che doveva essere inflitta sin dal primo insediamento. Non dimentichiamo che questa Amministrazione è stata eletta dopo pochi mesi che Corigliano ha vissuto il periodo più nero dell’emergenza rifiuti. Questi due argomenti, migranti e rifiuti, sono stati trattati con la sufficienza che contraddistingue questa Amministrazione. Per non parlare poi dell’argomento pubblica illuminazione! Hanno scomodato l’Ing. Scura, che ha redatto il capitolato di appalto, per farlo venire in Consiglio comunale stare in silenzio e non spiegarci neppure il criterio adottato per redigerlo. Anche su questo importante argomento che comporterà un impegno di spesa di oltre 16.000.000 milioni di euro, non è piaciuta l’iniziativa della manifestazione di interesse proposta dalla minoranza per permettere che più tecnici redigessero il capitolato per poi scegliere quello più conveniente per l’Amministrazione. Da tutto questo si evince chiaramente quale possa essere il retaggio culturale non solo del Sindaco ma dell’intera maggioranza in cui pur essendoci molti giovani non hanno un’autonomia di pensiero ma si limitano ad allinearsi all’ordine dato. Alzate la mano e zitti! E allora cari cittadini Coriglianesi dove vogliamo andare per il prossimo futuro.
Elvira Campana Consigliere Comunale Gruppo Cristiano Cattolici di NCD |