“La qualità delle produzioni ed il rapporto con il mercato attraverso la rete innovativa possono fare della nostra regione un punto di riferimento importante e possono consentire alla Calabria di fare emergere potenzialità che fino ad oggi non sono state pienamente espresse.” Lo ha affermato il Presidente della Regione Mario Oliverio nel corso dell’incontro, ieri, nella sede della Regione, di presentazione e di avvio del progetto di collaborazione tra la Regione ed Amazon Italia, finalizzato all’internazionalizzazione dell’artigianato calabrese, promosso dall’Assessore allo Sviluppo Economico, Carmela Barbalace, per la commercializzazione delle produzioni artigianali calabresi e quindi per tutto il “Made in Calabria“. “Questo modello- ha proseguito Oliverio- è una rivoluzione anche per quanto riguarda il rapporto con lo spazio. Non c’è più, in questa impostazione, la periferia ed il centro; non c’è l’area della grande metropoli e l’area periferica. Attraverso questo strumento consumatori e produttori sono messi tutti nella stessa distanza. Per la nostra regione, che ha avuto nella perifericità uno dei gap più drammatici, strutturali, storici significa una rivoluzione. Non si tratta di fare azioni di propaganda; abbiamo chiesto ad Amazon di mettere a disposizione delle potenzialità e della volontà di questa regione i loro strumenti- ha spiegato ancora- per mettere questa regione in una condizione di opportunità. E’ importante coglierla e come Regione dobbiamo svolgere una funzione in questa direzione.” “Ora spetta a noi- ha esortato quindi il Presidente della Regione- , ai produttori, alla rete utilizzare al meglio questo canale, non esclusivo ma molto importante, per agevolare il confronto con il mercato. In questa direzione, bisogna andare verso l’aggregazione del prodotto, verso processi cooperativi che bisogna spingere, contro la frammentazione. Questa è la strada che bisogna seguire, per lo sviluppo. Nei prodotti- ha sottolineato- c’è anche un racconto di una terra, delle sue bellezze, della sua natura, delle sue risorse, della sua identità, delle tradizioni. Un racconto che dobbiamo sapere vedere e proiettare, attraverso la qualità, la capacità di comunicare questa realtà.” “Siamo in un passaggio importante, cruciale. Proprio oggi, a Roma- ha spiegato-, abbiamo fatto il punto anche sulla banda larga: siamo la prima regione di Italia per quanto riguarda la sua realizzazione. 170 comuni sono già ormai serviti, 230 hanno sottoscritto le convenzioni con Infratel entro il mese di giugno; faremo la prossima settimana un incontro per verificare lo stato dell’arte dei cantieri delle opere per le necessarie infrastrutture. Ciò, per consentire alle imprese in primo luogo, alle famiglie, di poter fruire di questi strumenti.” “Quello di oggi - ha concluso- è un inizio. Si parte con un primo nucleo, gli artigiani; nei prossimi giorni pensiamo di allargare al mondo agroalimentare, ai produttori agroalimentari, e quindi via via all’insieme della attività produttive della nostra regione, alla aziende. Si tratta di recuperare, accelerare i percorsi e crescere rapidamente. Questa vetrina è una importante occasione da cogliere.” |