L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” apprende con indignazione e sconforto le dichiarazioni del Presidente della Repubblica Matteo Renzi circa la necessità di “completare il grande progetto” del Ponte sullo Stretto in una Calabria che ha una sola principale via di comunicazione (l’autostrada A3), che in molti tratti versa peraltro in condizioni pietose mentre sulla costa jonica calabrese ha una mulattiera del fascismo rimasta invariata dallo Stato repubblicano che oggi il suo Governo rappresenta. Non convincono neanche i numeri: “centomila posti di lavoro” per il Ponte sembrano eccessivi anche perché i lavoratori impiegati per un eventuale completo ammodernamento della S.S.106 in Calabria potrebbero riuscirebbero di gran lunga maggiori nonostante l’investimento risulterebbe di gran lunga inferiore a quello del Ponte. Tuttavia, l’elemento più sconfortante risiede nella convinzione di Renzi che serva questa “grande opera” per “per togliere la Calabria dal suo isolamento”. Su questo tema l’Associazione non intende commentare, sarebbe utile che tutti i parlamentari calabresi in vacanza a Roma facessero capire al Presidente del Consiglio cosa veramente occorre alla Calabria per uscire dall’isolamento: basterebbe consultare giusto qualche rapporto Svimez o di Confindustria oppure, basterebbe più banalmente conoscere la nostra regione. Alla Calabria serve un completo e complessivo ammodernamento della S.S.106 da Rocca Imperiale (in provincia di Cosenza), fino a Reggio Calabria. Nessun ponte può risolvere i problemi legati allo spopolamento sempre in continuo aumento, alla povertà di una Regione fanalino di coda in Europa, alla mancanza di lavoro. Tutte cause ascrivibili squisitamente alle ataviche carenze infrastrutturali che vedono, la Calabria, soprattutto sulla costa jonica inadeguata ad ogni sfida futura di sviluppo e di progresso con le altre regioni d’Italia e d’Europa. L’Associazione ritiene di apprezzare solo un passaggio del discorso del Presidente del Consiglio Renzi: quando afferma che “recuperare la dimensione del sogno è fondamentale“. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” auspica che il Presidente del Consiglio Matteo Renzi possa al più presto “recuperare la dimensione del sogno” di percorrere in auto l’intera S.S.106 da Sibari a Reggio Calabria con la speranza che domani possa iniziare a “progettare il futuro” onorando la memoria di tutte le vittime della più grande Strage di Stato della storia della Repubblica Italiana. Sarà forse una buona esperienza che gli consentirà di conoscere la nostra regione e di capire quali sono le vere ragioni per cui ancora oggi la Calabria è isolata, povera e destinata ad un futuro sempre più triste.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” |