CORIGLIANO C. (Cs) Venerdì 19 Dicembre 2014 – Da parcheggio disordinato a salotto buono della Città Alta, l’Esecutivo GERACI restituisce Piazza del Popolo alla sua comunità. Riqualificazione e rivitalizzazione del Centro Storico, presto sarà completato anche Palazzo Bianchi. La futura casa comunale all’ACQUANOVA. Riqualificare il Centro Storico - dichiara il sindaco Giuseppe GERACI - significa sottrarre spazi pubblici al degrado ed anche alla devianza sociale. Rivitalizzare il Centro Storico vuol dire, quindi - continua - anche contribuire al recupero di quel decoro e di quella sicurezza capace di restituire ai luoghi la loro identità, la loro bellezza, il loro spirito e quell’antica narratività che sono, insieme - conclude GERACI - alimento prezioso della stessa coesione sociale di una comunità. Continueremo su questa strada di investimenti nel recupero urbano della città antica auspicando che da parte di tutti, soprattutto delle nuove generazioni, possano aumentare le occasioni di incontro e di fruizione. Riqualificazione di Piazza del Popolo e completamento di Palazzo Bianchi. Al taglio del nastro di ieri sera, giovedì 18, erano presenti oltre al Sindaco Giuseppe GERACI, il vicesindaco Francesco Paolo ORANGES, il Presidente del Consiglio Pasquale MAGNO e gli assessori Marisa CHIURCO, Tommaso MINGRONE e Raffaele GRANATA. La Piazza, illuminata dalle luci di Natale, è il naturale sbocco di Via Roma. Per procedere su via Garopoli, Via Piave e Corso Garibaldi si deve passare da qui, da Ponte Canale, costeggiando l’agorà su cui si affacciano la Torre dell’Orologio, Palazzo Romanelli e Palazzo Bianchi, dove, una volta ultimati i lavori, si trasferirà il Comune. Il progetto di riqualificazione si inserisce nei PISU dell’Area Urbana Corigliano-Rossano, fondi regionali relativi alle azioni per la riqualificazione ambientale e la rigenerazione sociale ed economica dei centri storici e dei quartieri marginali e degradati della città e delle aree urbane. Da parcheggio disordinato ad originario luogo di aggregazione e di incontro. È, in sintesi, il lavoro che è stato operato sull’area partendo dalla separazione della pavimentazione stradale esistente dallo spazio destinato alla piazza, con l’utilizzo di masselli di pietra di luserna, ciottoli di fiume e marmo di carrara. I lavori hanno interessato anche rete fognaria bianca e nera, idrica, telefonica ed elettrica, illuminazione alberi e dissuasori. Sulla piazza, infatti sono state installate sedute in pietra bianca ed aiuole con ulivi e querce bonsai. (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |