«L’Fc5 Corigliano Futsal a meno di un mese dell’inizio del torneo nazionale di serie B attende risposte sull’utilizzo o meno del pala “Città di Corigliano”. Con grande rispetto per la delicata situazione internazionale dei migranti, molti alloggiati presso la struttura sportiva di contrada Brillia, il club di calcio a 5 jonico vuole interrogare le istituzioni per capire se e dove potrà disputare le proprie gare interne del prossimo torneo di serie B 2016- 2017. Al momento, con immenso sacrificio, abbiamo iniziato la preparazione in campi e palestre esterne auspicando di tornare presso il palasport cittadino. Quello che vogliamo capire sono i tempi che le istituzioni intendono impiegare per ovviare alla circostanza specifica. In caso in cui il palazzetto non sarà fruibile ancora per settimane o mesi, abbiamo il diritto di saperlo per individuare altri impianti utili al regolare svolgimento di allenamenti giornalieri e soprattutto delle gare casalinghe. Ciò premesso, la dirigenza nonostante la rinuncia alla serie A anche in serie B ha predisposto di investire un budget con rinnovato rilancio delle proprie ambizioni. Sacrifici economici e non che dovranno avere corrispettivi responsi istituzionali e ufficiali affinché si ci possa organizzare di conseguenza e in tempi utili. Dopo la disputa di due anni consecutivi nella massima serie di calcio a 5 nazionale- prosegue la nota ufficiale- con due salvezze brillantemente raggiunte sul campo, l’Fc5 Corigliano Futsal, nonostante i tentativi e gli incontri col mondo imprenditoriale, ha rinunciato con rammarico alla serie A ripartendo, per non perdere la matricola, dal torneo di serie B. Non essendo ammessa, dal regolamento federale, l’ammissione alla serie A-2, l’obbligo imposto è stato ripartire dal campionato cadetto. Senza compiere follie o passi avventati abbiamo badato ad una programmazione in prospettiva. Presupposti che hanno le basi per allestire un nuovo organico tecnico già in fase d’allestimento sia per alcune riconferme che nuovi importanti arrivi. A conferma delle buone volontà dirigenziali, oltre alla rosa dei calcettisti, la società sta investendo in equipaggiamenti sia tecnici che di carattere medico. E anche la stagione sarà di riordinamento le aspirazioni per puntare in alto e sui parquet di A-2 e A nel prossimo futuro».