Per protestare contro la soppressione delle fermate dei treni sulla tratta Jonica Sibari – Crotone e viceversa, in particolare nella stazione di Mandatoriccio – Campana, alcuni pendolari della fascia Jonica calabrese hanno messo in atto una particolare iniziativa, per dire “Basta” all’isolamento ferroviario e la conseguente soppressione di fermate importanti. L’isolamento messo in atto da Trenitalia segue la politica dei tagli avviata nel 2009, che ha prodotto la cancellazione di alcuni treni “storici”, quali il Crotone-Milano, il Crotone-Torino e il Crotone-Roma, favorendo la mobilità su gomma lungo la pericolosissima SS106. Con lo Slogan: “Ridateci il treno” stamattina, presso la stazione ferroviaria di Mandatoriccio, cittadini, lavoratori e studenti a gran voce richiedevano il ripristino sia delle fermate dei treni sulla tratta Jonica Sibari – Crotone, sia il ripristino dei treni a lunga percorrenza (ricordiamo l’intercity Milano – Crotone), manifestando così il proprio diritto alla mobilità. La fascia Jonica è stata abbandonata da tempo a se stessa con la soppressione dei suddetti treni, cosi dichiarano Luciana Errico in rappresentanza del comitato “Ripartiamo da Mandatoriccio – Campana, Pietrapaola e Calopezzati”, Antonio Falcone presidente del movimento FAST (Futuro Ambiente Sviluppo Territorio) di Mandatoriccio e con il convinto sostegno alla lodevole iniziativa del noto pendolare Euristeo Ceraolo (nativo di Rossano Calabro) che aveva iniziato la sua prima battaglia in trasferta dalla Romagna (Forlì – Cesena) e che, con il sostegno di alcuni VIP, fra cui ricordiamo il noto cantautore Francesco Guccini, richiedeva appunto il ripristino della “Locomotiva Perduta” l’intercity Milano-Crotone. |