La rimozione delle fioriere nell’area cimiteriale, in particolare di quelle poste arbitrariamente in aggiunta ai portafiori applicati sulle lapidi, è stata eseguita dagli uffici comunali in base a quanto già previsto e disposto dal vigente regolamento di polizia mortuaria. Non vi è stato alcun blitz da parte dell’Amministrazione Comunale. Al contrario, sin dal 16 gennaio scorso sono stati predisposti e diffusi diversi avvisi pubblici all’utenza, dando ampi termini purtroppo disattesi dagli interessati, per ripristinare la normale fruibilità collettiva dei luoghi.
A darne notizia, rammaricandosi comunque per i disagi eventualmente determinatisi, è l’assessore alla manutenzione Benito APICELLA che coglie l’occasione sia per invitare i cittadini ad una maggiore comprensione, sia per ribadire lo sforzo che l’Esecutivo GERACI, anche attraverso l’impegno a far rispettare regole a beneficio di tutti, sta dimostrando per superare progressivamente lo stato disagevole nel quale l’intera area cimiteriale è stata ereditata in passato. Stiamo restituendo a questo luogo – dice – un minimo di ordine e funzionalità prima inesistenti.
L’intervento di rimozione delle fioriere in questione – precisa – è stato eseguito, in virtù del regolamento esistente e senza alcuna necessità di ordinanze ad hoc. La finalità era evitare, così come purtroppo accaduto e lamentato da diversi utenti, la constatata impossibilità ad accedere fisicamente alle lapidi inferiori che risultavano ostruite anche per ciò che concerne la stessa riconoscibilità del nome del defunto.
APICELLA informa altresì che è allo studio dell’amministrazione l’ipotesi di affidare a ditte esterne specializzate l’ulteriore miglioramento dei servizi interni, fermo restando – ribadisce – che la gestione del cimitero resterà sempre e comunque comunale.
Sempre a beneficio dell’area cimiteriale – fa sapere ancora l’assessore – sono state acquistate nuove ulteriori 16 scale di diverse misure; sono state messe a disposizione 3 carrozzine a rotella per anziani e diversamente abili per i quali – aggiunge – sono a disposizione, per qualsiasi esigenza, anche gli operai comunali, appositamente aumentati nel sito. A breve saranno tolte anche tutte le scale abusivamente apposte alle ringhiere. Il cimitero è di tutti. Ed a beneficio della sua massima e normale fruibilità – conclude APICELLA – continueremo ad intervenire per ripristinare tutte le più elementari regole di utilizzo della struttura comune, auspicando la massima collaborazione da parte di tutti. (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |