Quella che oggi sto per raccontarvi, è la storia di un giovane Coriglianese e del suo più grande sogno, della sua più grande passione: la DANZA. Seppur questa disciplina nello scenario nazionale e, di riflesso, nello scenario locale non dispone di particolari attenzioni, come invece osserviamo in contesti internazionali, il sogno e la passione dei singoli a volte riesce ad andare oltre questo limite, dandoci speranza che un giorno questa disciplina riuscirà ad ottenere la giusta considerazione e che questo sia possibile raggiungerlo grazie al lavoro e alla costanza di persone come Giampero Gencarelli che porta in alto la nostra città, diventando uno dei punti fermi della nostra capitale. Giampiero è nato a Corigliano il 13 Marzo del 1980. Ricordiamo tra gli innumerevoli titoli che Giampiero è ballerino Internazionale di danza sportiva. Ballerino e coreografo televisivo e teatrale. Collabora con la produzione di trasmissioni di prestigio come “Ballando con le Stelle“. Selezionato come ballerino nel corpo di ballo di Renato Zero e presente nei migliori musical italiani: “Hairspray“ e “La Febbre del sabato sera“. Giampiero Gencarelli approda come assistente coreografo alle finali nazionali di Miss Italia. Fortemente voluto dalla coreografa Dalila Frassanito, raggiunge un ennesimo traguardo prestigioso per la sua carriera. A Corigliano è direttore artistico della scuola NewLatinCuba. Il nostro Maestro ha un curriculum da fare invidia, ma dietro ogni esperienza non c’è solo la fatica del lavoro e della dedizione totale verso questa arte, ma troviamo anche una battaglia: quella contro la nostra terra, che non facilita il perseguimento di un sogno, anzi, lo ostacola. Quella che ti suggerisce di fare della danza un hobby e non un lavoro. Chi come Giampiero trova nella danza la sua più grande espressione, ed oserei dire, chi nella danza trova vita, non può e non vuole fare di questa un semplice doposcuola che si esaurisce nella mera realizzazione dei compiti assegnati. Storie come quella di Giampiero ci insegnano che realizzare un sogno è possibile, storie come questa danno prestigio al nostro territorio e a volte (forse troppo spesso) lo stesso non ci conosce o non si ricorda, cercando fuori dai propri confini figure che rappresentano questo mondo. Cara Corigliano, cari cittadini, caro Sindaco, impariamo a conoscerci meglio, valorizziamoci gli uni con gli altri, la rinascita di Corigliano parte anche da questi aspetti. Allora non possiamo che ringraziare Giampiero per ciò che ha fatto e per ciò che fa, per il lustro che ha portato e continua a portare alla nostra città. Fiera di essere stata tua allieva, faccio un grande in bocca al lupo al più grande Maestro della storia Coriglianese.
Floriana Salimbeni |