Con educazione estrema (fino a che non verrò attaccato a livello personale) e per dovere di cronaca, voglio puntualizzare a proposito delle tante inesattezze riportate nel comunicato stampa a firma del portavoce del M5S di Corigliano, Francesco Sapia, pubblicato nei giorni scorsi sulla stampa ed avente come bersaglio in negativo il nostro ospedale, il quale viene dipinto al pari di un lager e dove addirittura i pazienti sarebbero in pericolo di vita. Seppure ridimensionato dalla politica, e la carenza di personale ne è la prova, il nostro ospedale, giornalmente dà il meglio sia a livello professionale che a livello di qualità, affrontando e risolvendo con successo le tante emergenze e le esigenze degli utenti. Non per niente è il secondo ospedale dopo Cosenza. La prima inesattezza: il Guido Compagna come ho già detto, soffre prima di tutto per carenza di infermieri, ma più che altro colpa di medici che gli remano contro, ma come vuol far credere qualcuno, certamente non è al collasso, è semplicemente oberato da troppo lavoro per la chiusura di Trebisacce e di Cariati, ciò non toglie lo spirito di abnegazione di tutto il personale che vi opera. Seconda inesattezza: nei reparti, è vero c’è carenza di personale, ma ad affermare che le prestazioni siano scadenti c’è ne corre, non corrisponde al vero, quello che si fa, viene fatto con diligenza e professionalità, piuttosto i disfattisti non sanno che molte volte a creare disagi è la mancanza di medicinali e materiale medico. Terza inesattezza: non è assolutamente vero che per le ecografie i pazienti del Guido Compagna vengono dirottati nel vicino ospedale di Rossano, se mai è il contrario. Altra dimenticanza, gli attivisti o meglio dire il populismo di alcuni attivisti del M5S di Corigliano, non sanno che la nostra radiologia, oltre ad avere quattro bravi e valenti professionisti ( una di questi in congedo per gravidanza) offre un servizio di ecografia al passo con i tempi, merito senza dubbio di questi bravi e giovani medici vogliosi di imparare e dare il meglio di loro stessi. Non sanno che vengono eseguiti esami diagnostici come: TAC COLON, avvalendosi di tecniche all’avanguardia, ECOGRAFIA CON MEZZO DI CONTRASTO che possono diagnosticare anche piccole patologie che nel tempo si rivelerebbero fatali, e tante altre indagini che niente hanno da invidiare ad altre strutture sanitarie più attrezzate di noi, non per niente la radiologia di Corigliano è seconda solo a Cosenza. E’ meglio che si sappia, i nostri medici radiologi fanno il doppio del lavoro di quello che fanno quelli di Rossano, la differenza è che a Rossano i medici radiologi sono più di dieci, mentre più di 12 sono i tecnici di radiologia, a fronte dei quattro tecnici che operano nella radiologia di Corigliano. Questo, amici del M5S non lo sapevate? Quarta inesattezza: nel reparto di chirurgia del Guido Compagna di notte c’è sempre la figura di un medico chirurgo, può capitare ed è raro che qualche notte ci sia un chirurgo di Rossano, e quale è il problema ? Sia Corigliano che Rossano fanno parte dello stesso spoke e dunque si collabora, guai se così non fosse. Può capitare, è non è un segreto, che qualche volta sia un medico di medicina a sorvegliare l’andamento notturno del reparto e degli ammalati del reparto di chirurgia, ciò non toglie che in caso di emergenza non ci siano medici chirurghi in reparto, se non basta uno si chiama l’altro in caso di intervento chirurgico in pronta disponibilità che nell’arco di venti minuti o ancor prima è già in reparto, dite dove sta il problema? Al contrario, e lo dovrebbero sapere, a Rossano, di notte c’è solo un medico specialista in medicina a garantire tutti gli altri reparti, compresa la chirurgia, se non gli reca fastidio si vadano a fare un giro presso il Giannattasio. Non sanno nemmeno che a differenza del nostro ospedale, al Giannattasio, sono stati assunti, seppure ad incarico a tempo, 3 medici anestesisti e che il 27 settembre sosterranno la prova orale e per i primi di ottobre i tre anestesisti entreranno di fatto a ruolo. Chiedetevi piuttosto dove c’è più bisogno di anestesisti, visto che al Guido Compagna lavora ed opera una divisione di Ostetricia e Ginecologia seconda solo a Cosenza per parti ed interventi chirurgici, buona parte di questi eseguiti in urgenza di notte. Quinta inesattezza: gli attivisti dei cinque stelle, non sanno che dal primo agosto 2016 il pronto soccorso dell’ospedale di Corigliano, è stato potenziato con l’integrazione di due altri valenti medici (il dott. Caldeo e il dott. Concio). Sesta inesattezza: a proposito dell’ospedale unico, il 28 agosto la Regione presenterà il progetto esecutivo, piuttosto chi occupa lo scranno in Consiglio comunale, anche se dall’opposizione si preoccupi affinché il sindaco Geraci, l’assessore all’urbanistica e la maggioranza tutta si adoperino perchè il comune presenti al più presto il progetto esecutivo dei lavori per consentire la realizzazione di quelle opere necessarie per accedere alla nascente struttura, tipo la rotonda, e tutte quelle altre opere infrastrutturali indispensabili alla nuova struttura. Si deve sapere inoltre, che se il Comune sarà inadempiente entro la data fissata, la Regione avocherà a se la responsabilità di eseguire i lavori, con relativo addio ai finanziamenti e addio posti di lavoro per qualche nostro concittadino. I mali informati e le cattive lingue, faranno a gara ad accusarmi di essere diventato pro Oliverio, non importa sono abituato anche a questo ed a altro, certamente se lo faranno, sarà per paura. Settima distrazione, non sanno che la Regione e l’Azienda sanitaria hanno bandito il concorso per 14 medici chirurghi per tutta l’ASP/CS, il quale una volta espletato detto personale verrà dislocato credo dove c’è ne sarà maggiormente bisogno, speriamo bene! Invece di seminare e coltivare malumori e paure nei cittadini, gli attivisti del M5S provino ad interessarsi del perchè il reparto di otorino, dopo che è stato scippato a Corigliano, non fa più attività chirurgica, lo vadano a chiedere alle famiglie con bambini e bambine a carico costrette ad attese di sei mesi, delle volte di un anno per sottoporsi ad intervento chirurgico di adenotonsillectomia o di adenoidectomia, vi diranno che debbono rivolgersi all’ospedale di Crotone o a quello di Cosenza o peggio ancora a qualche struttura privata. E che dire del reparto di ortopedia anch’esso estorto con il consenso di tutta la politica. Ci si chieda, chi paga per le sciagurate scelte dei politici ? I medici certamente non hanno subito nessun torto, vengono pagati lo stesso, i torti li subiscono giornalmente i poveri diavoli, i bisognosi di cure. Chiedetevi cosa fa e come viene utilizzato il personale imboscato, protetto dalla politica e dal sindacato, basterebbe collocarli nei punti e negli ospedali carenti di personale infermieristico ed ausiliario ecc. Interessate di questo ed altro i vostri parlamentari, in special modo la onorevole Nesci molto contraria alla costruzione del nuovo ospedale della Sibaritide, invece favorevole alla realizzazione di una nuova struttura a Cosenza, dichiarandolo in diverse occasioni. Mi dispiace che i grillini si lascino consigliare e guidare da un personaggio noto per i suoi trascorsi politici nella sinistra anche quella radicale e che il più delle volte pone in evidenza problemi che non interessano la comunità per i suoi contenuti. La si smetta di farsi la guerra tra poveri, la si smetta di innescare paure, adducendo eventuali trasferimenti di reparti che per il momento e per i prossimi non avverranno. Ma più di tutto, la cosa più importante è non essere arroganti, non offendere, avere rispetto delle opinioni altrui, rispetto per la persona umana, comunque la pensi ed operi e a quale classe sociale egli appartenga!
LUZZI GIORGIO |