Fabrizio Corigliano: Martino, Urio, Del Pizzo, Viera, Ariati, Vangieri, De Luca, Morrone, Tres, Dentini, Schiavelli, Falcone. All.: Toscano – Cimino
Asti.: Putano, Follador, Wilhelm, Romano, Cujec, Casassa, Torras, Duarte, Ramon, Morrone, Da Silva, Fortino. All. Polido
ARBITRI: Pezzuto di Lecce e Tafuro di Brindisi. Crono: Costantini di Lecce.
MARCATORI: 4’ pt Viera (C), 4’40’’pt Fortino (A), 19’ pt, 3’ st Cujec (A), 9’ st Wilhelm (A); 11’ st Duarte (A) 13’ st Torras (A), 13’ st Ramon (A), Note: Ammoniti, Urio, Ariati, Schiavelli (C); Fortino (A); Espulso, De Luca (C). Spettatori 500 circa.
Cade alla diciassettesima generale, di serie A , l’imbattibilità casalinga stagionale del Fabrizio- Corigliano. Un Asti corsara si impone per 7 a 1 in riva allo jonio su una claudicante compagine coriglianese. Padroni di casa, in effetti, già senza l’infortunato Leandrinho, e con altri calcettisti a mezzo servizio. Causa una condizione fisica non al meglio, di almeno tre giocatori, la squadra del duo tecnico Toscano - Cimino inciampa in una sonore sco, nfitta. Piemontesi cinici e spietati che approfittano di un periodo e una giornata no per i calabresi per lievitare nelle zone nobili di classifica. Insuccesso, di contro, che vede il vantaggio dei calabresi assottigliarsi a quattro unità di vantaggio sulla fascia calda. Pesa molto sull’andamento della partita dei locali anche l’espulsione, considerata eccessiva, di De Luca. Con un roster già decimato, l’ulteriore assenza di De Luca pesa sull’economia del gioco da lì in avanti. Per la cronaca, la sfida parte bene con i padroni di casa avanti con Viera. Dopo pochi secondi pareggio di Fortino per gli ospiti. Prima della chiusura vantaggio dell’Asti con Cujec che triplica ad inizio ripresa. Piemontesi che dilagano, in seguito, grazie alle reti di Wilhelm, Duarte, Torras e Ramon. Jonici che le provano tutte ma senza effetti sperati. Dopo la sosta per le fasi finali di coppa Italia, nella settimana in arrivo, per l’otto marzo i coriglianesi dovranno recuperare uomini, condizione, morale e compattezza per affrontare, nello scontro diretto salvezza anticipata il Rapidoo Latina. Fondamentale sarà riacquistare consapevolezza nei propri mezzi per puntare ad un punteggio positivo sul suolo laziale. Il tutto in virtù anche di un mese di marzo dove, viste le soste compresa quella ciclica imposta dal calendario, Schiavelli e compagni avranno solo l’arduo impegno di Latina. Ad aprile arriveranno le ultime tre partite della regular- season con Kaos e Pescara in casa e Napoli fuori. Frattanto, l’ultima settimana di febbraio regalerà le final four di coppa Italia della massima categoria futsal al maschile. Ad aprire le dispute, per i quarti di finale, proprio Fabrizio Corigliano opposta alla Luparense giovedì 26 febbraio, alle ore 11:00 del mattino, al pala “San Giovanni Paolo II” di Pescara. Anche per quest’anno, in effetti, le final- eight di coppa Italia saranno disputate tutte nella città abruzzese con quarti al giovedì 26, semifinali al sabato 28 febbraio e finale previste per domenica primo marzo. Qualificazione storica per il club coriglianese alle fasi finali della coccarda tricolore di calcio a 5 nazionale, aggiudicate come regolamento vuole, alla fine del girone d’andata. Visti i tempi ristretti, però, lo staff tecnico- sanitario bianconero dovrà recuperare al meglio i tanti claudicanti. L’avventura della coppa vorrà essere onorata al meglio nonostante condizione non ottimale e morale non esaltante. Le motivazioni, però, dovranno venir fuori visto il palcoscenico e la voglia di tornare a far bene. |