Un successo di pubblico innegabile per la presentazione del libro “La città inquieta” dello scrittore e saggista Salvatore Martino, pubblicato da Ferrari Editore. Il libro, che ha già riscosso il consenso da parte di molti lettori, grazie a un tour di presentazioni iniziato a Roma, e proseguito a Firenze e Rossano è stato proposto anche ai lettori e agli studenti, sabato 14 maggio, nella suggestiva sala conferenze del Castello Ducale di Corigliano. Un momento di confronto e di approfondimento che ha offerto a un pubblico di oltre 100 persone un nuovo approccio alla Storia. Insieme all’autore sono intervenuti il direttore di RAI Basilicata Fausto Taverniti, il dirigente scolastico Pietro Maradei, la docente di storia Antonella Mezzotero e l’editore del volume Settimio Ferrari. L’incontro era inserito nel programma “Il Maggio dei libri”, la campagna nazionale nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale del libro e della lettura. IL LIBRO Il volume di Salvatore Martino focalizza l’attenzione su Giorgio La Pira, personaggio politico molto amato ma anche avversato e travisato. L’autore, attraverso un romanzo-biografia, ne tratteggia le diverse sfaccettature umane, politiche e sociali, per restituirne un’immagine complessiva, a più di cinquant’anni di distanza: non solo il “sindaco santo” di Firenze, ma anche e soprattutto l’ambasciatore di una cultura di pace, l’uomo interessato alla città come modello di vita, il testimone di un momento storico caratterizzato da profondi cambiamenti. Attraverso un doppio racconto che si intreccia lungo il percorso narrativo, l’autore disegna un’esplorazione della vita, delle emozioni e degli ideali di un uomo che ha vissuto perennemente in bilico tra contemplazione e missione, per lottare contro ogni forma di disonestà e di compromesso.
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