Luigi STASI deve andare avanti nell’azione di governo, virtuosa e lungimirante i cui risultati stanno facendo divenire la comunità di Longobucco un esempio di riferimento per le buone pratiche amministrative. Persona seria ed onesta, ha sempre affrontato i problemi del territorio schierandosi in prima linea, con determinazione, per difendere il bene comune. Il vile gesto nei suoi confronti non deve fermare l’azione amministrativa fino ad ora portata avanti con coraggio.
È quanto dichiarano congiuntamente i sindaci di Mandatoriccio Angelo DONNICI, di Campana Agostino CHIARELLO, di Cariati Filippo SERO e di Corigliano Giuseppe GERACI, esprimendo solidarietà e vicinanza al Sindaco di Longobucco, vittima nei giorni scorsi di ennesime minacce di morte.
A lui ed alla sua squadra di governo – dichiara il sindaco GERACI – esprimo la vicinanza ed il sostegno di tutti i sindaci della Consulta della Sibaritide. Minacciare e colpire i primi cittadini, costantemente in prima linea rispetto ad emergenze che per gravità e quantità non sono più governabili con le scarsissime risorse economiche ed umane a disposizione, equivale a minare sin dalle fondamenta ciò che resta dell’ultimo baluardo di democrazia partecipata e dello Stato nei territori. Per questo motivo – conclude il sindaco di Corigliano – nel condannare simili intollerabili attentati alla serenità delle persone, delle istituzioni e delle nostre comunità invitiamo tutti, la società civile, ad ergere senza se e senza ma un muro invalicabile contro ogni forma di intolleranza e di non rispetto delle regole e della legalità. - (Fonte MONTESANTO Sas Comunicazione & Lobbying). |