Si potenziano, su disposizione del Sig. Questore della Provincia di Cosenza dr. Luigi Liguori, i servizi di vigilanza e controlli in alcune aree del territorio del Comune di Corigliano Calabro, in particolare sulla statale SS106, finalizzati al contrasto del fenomeno della prostituzione da parte di donne straniere provenienti soprattutto dall’Est europeo.
Nel corso della serata del 18.04.2016, personale del Commissariato di P.S. di Rossano individuava sulla SS 106, nr. 6 donne di nazionalità romena, di circa 30 anni, intente a prostituirsi e nr. 7 uomini che, attirati dall’abbigliamento succinto e dall’inequivocabile comportamento delle stesse, si erano fermati con le autovetture.
Alle 6 donne ed ai 7 uomini veniva elevato verbale di sanzione amministrativa di Euro 500,00 ciascuno, per le violazioni di cui all’ordinanza Sindacale del Comune di Corigliano Calabro n. 4 del 09.01.2015, che prevede il divieto di tenere comportamenti ed atteggiamenti indecorosi ed indecenti preordinati ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento causando altresì interferenza con il regolare svolgimento della circolazione stradale da parte dei citati “clienti”.
Venivano altresì sottoposte a sequestro amministrativo cautelare le 7 autovetture che i clienti avevano in uso, così come previsto nell’ordinanza sindacale.
A 2 delle donne controllate veniva notificato l’Avviso di inizio procedimento amministrativo ex legge 241/90, che prevede la successiva emissione del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con il quale, il Questore di Cosenza, vieta alle stesse di non fare più ritorno nel comune di Corigliano Calabro, mentre una terza donna veniva deferita all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per inosservanza al foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel comune di Corigliano Calabro (CS), emesso dal Questore di Cosenza e già notificato all’interessata. |