Comunicato Stampa. A distanza di un mese dall’emanazione del decreto per la riorganizzazione della rete Ospedaliera , del Commissario regionale alla sanità Scura , ci chiediamo cosa stiano facendo i sindaci contro tale atto che depotenzia i presidi Ospedalieri di Corigliano e Rossano, mettendo a rischio lo Spoke . Facendo seguito all’incontro dei sindaci dei Comuni interessati, tenutosi il 18 03 2016 presso il castello ducale di Corigliano Calabro , promosso dal sindaco della città Giuseppe Geraci, ci chiediamo se siano stati posti in essere, o quando meno avviati, gli impegni presi in quella sede. All’incontro,dove eravamo presenti,abbiamo chiesto un incontro urgente con il presidente della Regione Calabria e il commissario alla sanità Scura e il sub commissario Urbani,tracciato l’iter tecnico giuridico, vale a dire l’impugnazione del decreto nelle sedi competenti e nei termini di legge. La proposta veniva accolta dai sindaci presenti stabilendo che le amministrazioni comunali di Corigliano e Rossano sarebbero stati i capofila nel procedimento presentando il ricorso in via principale e che tutti gli altri comuni ,ricadenti nel bacino di utenza dell’ospedale Spok Corigliano Rossano, avrebbero fatto intervento adesivo. A tutt’oggi però tutto tace….. considerando che il termine di legge per impugnare un atto amministrativo è di giorni 60 e che alla data odierna ne sono trascorsi già trenta; speravamo in qualche buona notizia. Dichiarandoci ancora una volta disponibili ad una fattiva collaborazione per il bene del territorio, invitiamo tutti i sindaci alla massima collaborazione per la difesa della salute dei cittadini che rappresentano, attivandosi immediatamente qualora ancora non l’avessero fatto . Contestualmente invitiamo l’ASP di competenza a presentare le necessarie osservazioni avverso tale decreto essendo le stesse gli enti qualificati ed a ciò preposti. Sapia Francesco portavoce M5S Corigliano Acri Stanislao portavoce M5S Candidato Sindaco Rossano |