Un foglio di carta bianca, la stilografica chiusa nel cassetto. Il mondo gira, ruota all’incontrario. La tv dei ragazzi è superata. bambini vestiti, svestiti della loro innocenza, ballano, recitano, cantano per gioco nel vortice dell’audience. bambini marionette! Con i loro cervelli avvizziti, i genitori giulivi, idolatri del futile e dell’effimero. Il cervello non svolazza, assopita la fantasia, scimmiotta il burattino. Bimbo mio, scrivi! Raccontami il futuro. Il cassetto è chiuso, la carta ingiallita, il mio cervello svuotato, tutto è scritto.
Luigi Visciglia |