L’ennesima conferma della disabilità come risorsa sportiva e intellettiva. L’abbattimento del pregiudizio dell’handicap come insormontabile limite. Il pieno sostegno alla tesi che il ‘diversamente abile’ ha una marcia in più, perché dotato di una particolare sensibilità psico-fisica, capace di rigenerare se stesso e gli altri. Sono questi i capisaldi della neo-costituita Associazione Sportiva Dilettantistica “Disabili e Motori”, con sede legale in Corigliano Calabro (Cosenza) ma operante sull’intero territorio nazionale, che annovera tra i suoi promotori anche il pilota di go-kart Alessandro chiarelli, tra i campioni di tale disciplina sportiva. I motivi di tale encomiabile iniziativa, spiegano i promotori della medesima, “vanno ricercati nella necessità e nell’interesse di costituire una libera associazione fra cittadini, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ed altro, ed esprime il desiderio dei singoli di vivere insieme un’esperienza morale, sportiva, culturale e sociale, avente come scopo ed attività istituzionale quelli di diffondere la cultura dello sport, della libertà e del tempo libero. L’Associazione – spiegano altresì – si pone come scopi anche quelli della promozione e diffusione delle attività sportive, culturali e sociali (senza nessun confine di spazio e di tempo), ed in particolare vuole evidenziare la connotazione che nei nostri giorni hanno assunto i fattori “Uomo”, “Macchina”, “Cultura”, “Libertà” anche nel loro rapporto interattivo, che possono contribuire all’arricchimento dei propri associati”. Numerosi e nobili gli obiettivi che si prefigge il neonato sodalizio (prossimo a richiedere l’iscrizione al registro del CONI, della FIA – Federazione Italiana dell’Automobile, dell’ACI CSAI, della UISP, della FMI – Federazione Motociclistica Italiana, dell’AMSCI e dell’EFRA), tra i quali “l’organizzazione di raduni, convegni, meeting e competizioni kartistiche su circuiti predisposti e cittadini, ed ogni altro evento riguardante il capo automobilistico, motociclistico ed automodellistico e modellistica in genere (con motore a scoppio ed elettrico), amatoriale e sportivo”. Specificamente, l’Associazione intende organizzare periodicamente raduni nazionali ed internazionali rivolti ad appassionati delle predette discipline sportive, nonché convegni, congressi, seminari, attività formative inerenti lo scopo sociale e da realizzare anche con il patrocinio dei preposti enti pubblici, e a favorire soprattutto l’aggregazione e la socialità. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta alla promozione di iniziative e corsi di educazione stradale rivolti ai bambini ed ai ragazzi, al fine di rendere consapevoli le nuove generazioni dell’importanza di una guida sicura. Ma queste sono solo alcune delle premesse con e per le quali l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Disabili e Motori” intende operare fin da subito, per far sì che, tra il diletto e il giuoco e tra l’attività culturale e quella educativa e formativa, si diffonda sempre di più il valore della conoscenza reciproca e del principio del binomio sport-disabilità come elemento caratterizzante della società. |