Declassamento Ospedale Spoke Corigliano-Rossano, vista l’importanza dell’argomento, considerate l’attenzione e l’apprensione diffuse che questa nuova sciagurata indiscrezione sta determinando in tutto il territorio, abbiamo ritenuto di dover aprire a maggiore partecipazione l’incontro inizialmente riservato ai soli sindaci, programmato per domani, VENERDÌ 18 MARZO 2016 ORE 11 al Castello Ducale. È quanto fa sapere il Sindaco Giuseppe GERACI che invita, quindi, anche le forze sindacali e le associazioni interessate ed i candidati a sindaco della Città di Rossano. L’obiettivo – scandisce il Primo Cittadino – è quello di dimostrare la massima sintesi ed unità possibile per dire no a qualsiasi eventuale ipotesi di ulteriore depauperamento della già menomata offerta sanitaria dell’area urbana e del basso ionio cosentino. Da una parte, condividere la preoccupazione che si sta diffondendo dopo quanto trapelato in questi giorni e non ancora ufficialmente smentito, circa il probabile declassamento dei due presidi ospedalieri di Corigliano e Rossano; dall’altra, concordare ogni eventuale azione di mobilitazione per fare fronte comune contro quello che diventerebbe un ennesimo ed intollerabile scippo a danno del diritto alla salute del nostro territorio. Restano, questi, gli obiettivi dell’incontro che si terrà nella sala riunioni, al secondo piano, del Castello Ducale, nel centro storico. Sono stati invitati i sindaci di Cariati, Cropalati, Pietrapaola Mandatoriccio, Campana, Crosia, Rossano, Calopezzati, Caloveto, Bocchigliero, Longobucco, Paludi, Scala Coeli, Terravecchia, Terranova da Sibari, Spezzano Albanese, San Giorgio Albanese, San Giacomo D’acri, San Demetrio Corone, Santa Sofia D’Epiro e San Cosmo Albanese. Siamo consapevoli – ha scritto GERACI nell’invito ai colleghi – di dover fare tutti tesoro degli errori e della disunione evidente che ha purtroppo caratterizzato analoghe mobilitazioni in passato, con le conseguenze negative che sono oggi sotto gli occhi di tutti.
(Fonte MONTESANTO Sas Comunicazione & Lobbying). |