Associare i temi della tutela e salvaguardia ambientale a quelli della lotta alla violenza sulle donne, significa educare le nuove generazioni, prima di tutto, al rispetto, nel senso più ampio del suo significato. Al rispetto, non solo di ciò che ci circonda ed è bene comune, ma anche e soprattutto verso il genere femminile.
È quanto ha dichiarato l’assessore al turismo Alessandra CAPALBO intervenendo questa mattina, martedì 8, insieme all’assessore al manutentivo Benito APICELLA, all’evento “Piantamola”, la green action contro la violenza di genere promossa dalle Associazioni MONDIVERSI - Centro antiviolenza Fabiana LUZZI e dalle DONNE di CAMPO della CIA.
Nel 70esimo anniversario del diritto al voto femminile – dichiara la CAPALBO – iniziative come queste assumono un significato ancora più rilevante perché spingono a riflettere su quanto sia stato fatto, e quanto ancora ci sia da fare, per rendere meno accentuate quelle differenze di genere, le cui sfumature, più o meno accentuate, vengono colte, quotidianamente, in ogni ambito. L’obbiettivo principale deve essere quello di contrastare fenomeni di violenza verso delle donne.
Gli intervenuti all’evento, autorità, agricoltori, imprenditrici e rappresentanti delle Associazioni, hanno assistito alla messa a dimora di un albero nel parco dedicato a Fabiana LUZZI, simbolo e vittima di femminicidio. - (Fonte/MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |