Non è andata esattamente nel migliore dei modi la prima prova di “Coppa Puglia” per il pilota diversamente abile, Alessandro chiarelli. Dopo le ottime premesse che si erano create nel sabato pomeriggio, con il pilota che insieme al suo team era riuscito a trovare il giusto “setting” per il Kart, ed un ottimo tempo di 41:04, nell’ultimo turno di prove si è rotto il “Mozzo posteriore destro”, con la conseguente perdita di uno pneumatico in velocità, e per le qualifiche del giorno dopo si è dovuto cambiare l’assetto del Kart, senza poter ulteriormente provare e trovare il giusto setting per le qualifiche. Durante le prove ufficiali stesse, ancora problemi di natura meccanica per il pilota coriglianese, per la rottura di una candela, con un tempo, che dopo la nuova messa a punto del mezzo, si è alzato di 4 centesimi, anzichè scendere per regalare un miglior piazzamento in griglia di partenza. Da registrare anche la non perfetta condizione del circuito in cui si gareggiava; di fatti dei 19 piloti presentatisi alle prove del sabato, proprio per le condizioni non ideali dell’asfalto, solo in sei hanno deciso di gareggiare. In Pre-finale 1, partendo dalla sesta posizione, il pilota era riuscito a rimontare dopo un’ottima gara fino alla terza piazza, salvo poi subire il sorpasso a pochi giri dalla conclusione. In finale 2 diverso, il discorso; dopo aver ottenuto il quarto tempo, a seguito di un’errata partenza, il kartista ha visto i suoi avversari allontanarsi, con un ritardo di 6 secondi, che nel corso della gara non è riuscito più a colmare. Dopo la prima prova di “Coppa Puglia”, Alessandro chiarelli è quarto in classifica generale, con 64 punti conquistati. Ora testa alla gara del 6 Marzo a Catanzaro, dove partirà il campionato interregionale Calabria-Sicilia, al circuito “2 Mari” di Amato, dove il pilota cercherà subito il riscatto. -“Non è andata esattamente come speravamo, anche se comunque, dopo i vari problemi, soprattutto in “Pre-finale 1″ sono riuscito a farmi rispettare. E’ stato un vero peccato, perchè le premesse per fare bene c’erano tutte, ma un po’ per la sfortuna e un po’ per qualche mio errore, non sono riuscito a cogliere il risultato sperato. Comunque non mi perdo d’animo, e già dalla prossima gara punterò a migliorare le mie prestazioni, dando il massimo come ho sempre fatto!”-.

Angelo Meringolo
Ufficio Stampa

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