Trasporto scolastico studenti diversamente abili delle scuole superiori. Se il dirigente Antonio MARADEI avesse invitato l’Amministrazione Comunale alla sua conferenza stampa, avremmo potuto ribadire, ancora una volta, che la competenza e la responsabilità della sospensione del servizio non è da addebitare al Comune. La competenza è della Regione Calabria. Dovrebbe rivolgersi a quest’ultima. Nessuna sospensione di pubblico servizio. Accuse infondate. No a strumentalizzazioni.
È quanto precisano l’assessore alle politiche sociali Marisa CHIURCO e alla pubblica istruzione Tommaso MINGRONE intervenendo sulla questione sollevata dal dirigente scolastico MARADEI che, nei giorni scorsi, ha convocato, presso il proprio istituto, una conferenza stampa.
La problematica riguarda tutti i comuni calabresi. L’Esecutivo GERACI – aggiungono gli amministratori - sta facendo il massimo perché il disagio degli studenti e delle famiglie sia rimosso al più presto, lavorando in silenzio. Il Dirigente dei Licei “Giovanni COLOSIMO” e “Fortunato BRUNO”, si attivi, piuttosto, presso l’Ente regionale, l’unico a poter dare risposte. Così stanno facendo anche le altre istituzioni scolastiche. L’invito è a non strumentalizzare.
Com’è noto al 1° Gennaio le competenze sul servizio di trasporto per disabili sono passate dalla Provincia alla Regione Calabria. Il Comune, facendosi carico della problematica in modo autonomo e mostrando sensibilità verso i più deboli, si è attivato sin dal mese di dicembre, presso gli enti sovracomunali, per sollecitare la continuazione del servizio, senza ricevere precisi riscontri. L’unica comunicazione ricevuta dalla Regione riporta come destinatari, non solo il Comune di Corigliano, ma tutti i Sindaci della Calabria, e non dà garanzia alcuna sulle somme da destinare al servizio e nessun impegno di spesa formale della Giunta Regionale. Il Comune non è nelle condizioni di poter far fronte con risorse proprie ad un servizio che non è per altro di sua competenza. Non è per mancanza di sensibilità.
Il Comune ha esclusivamente competenza sul servizio del trasporto dei disabili della scuola primaria, che porta avanti con difficoltà. Per assicurare e mantenere tale servizio è stata, infatti, interrotta una linea urbana.
Condividiamo l’idea che lo studio sia un diritto sacrosanto per tutti – concludono MINGRONE e CHIURCO - ma non possiamo accettare che si pensi che un Comune possa sostituirsi allo Stato e alla Regione. Se i trattati europei e la nostra costituzione non sono attuati sarà colpa di chi ci ha governato e ci governa in Italia e in Europa ed è pretestuoso addebitarne la colpa a chi amministra la Città. - (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |