Oggi, mercoledì 4 febbraio 2015, a Corigliano Calabro, è stata inaugurata la nuova palestra dell’istituto tecnico commerciale ‘Luigi Palma’ intitolata a Fabiana Luzzi, la sedicenne uccisa dal suo fidanzato il 26 maggio 2013. I lavori sono stati coordinati da Patrizia Puglese. Alla cerimonia erano presenti i genitori Mario e Rosa Luzzi, il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, l’Arcivescovo di Rossano- Cariati, monsignor Giuseppe Satriano, la squadra della Caffè Aiello, quella del Corigliano c5 e rappresentanti istituzionali. “Agli studenti – ha detto Mario Luzzi – chiedo di ricordare sempre Fabiana”. Dopo l’inno nazionale è seguita la benedizione da parte di monsignor Satriano. La manifestazione si è divisa in varie fasi e tra queste non sono mancati saggi di danza, disciplina praticata e tanto amata da Fabiana. Momenti di pura commozione da parte dei presenti ed in modo particolare da parte dei genitori al momento in cui è stata scoperta la targa recante foto e nome della piccola fabiana. Significative le parole di monsignor Satriani, “Intitolare a Fabiana questa palestra – ha detto– è un segno di civiltà o meglio di speranza perché guardare a questo evento vuol dire non limitarci solo all’indignazione ma avere il dovere di rispondere ad una vita che è venuta a mancare. Una palestra ma soprattutto una palestra scolastica è un elemento di riscatto per i giovani in particolare”. Il prefetto Tomao si è detto vicino alla famiglia che ha avuto modo di conoscere in occasione del delitto della ragazza. Mario Luzzi, visibilmente commosso con le lacrime agli occhi, ha ringraziato quanti hanno voluto intitolare la palestra a sua figlia “perché ciò significa tenere in vita il ricordo di Fabiana”.
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