Conservazione del patrimonio e intervento sulle emergenze architettoniche, miglioramento e incremento dei servizi, valorizzazione dei beni, miglioramento della qualità urbana e ambientale. Dal centro storico, passando dallo scalo, alla marina, senza escludere le contrade. Richiesti finanziamenti per 19,9 milioni di euro per la realizzazione ed il completamento delle opere 2015. – LLPP, a Catanzaro per 51 volte per incontrare e sollecitare assessori e dirigenti regionali. FONDI PISU, c’è l’urgenza di dare corso all’erogazione dei finanziamenti. Ad illustrare le diverse attività portate avanti nell’anno appena conclusosi è stato l’assessore ai lavori pubblici Raffaele GRANATA nel corso della conferenza stampa di fine anno tenuta dall’Esecutivo GERACI. Dal consolidamento e restauro dell’Arco San Gennaro al completamento della rete idrica e fognante di via Tramontana passando dalle opere di razionalizzazione degli scarichi fognari del centro storico, dall’adeguamento e potenziamento degli impianti di depurazione di Cantinella, Villaggio Frassa e Apollinara al consolidamento, restauro e destinazione d’uso del Palazzo del Pendino, l’ex mattatoio, da adibire ad ostello della gioventù, dalla riqualificazione urbana dello Scalo alla riqualificazione e al completamento di Palazzo Bianchi, e la riqualificazione di Piazza del Popolo. Tra gli altri progetti da realizzare e completare sono stati richiesti fondi anche per la valorizzazione dell’ingresso al centro storico e la sistemazione dell’area di sosta-belvedere, la manutenzione della viabilità di Schiavonea, la bitumazione della strada comunale Giannone, la sistemazione della viabilità a Mandria del Forno, e la realizzazione della scuola primaria e dell’infanzia Cantinella – San Nico. L’assessore GRANATA ha spiegato come i primi mesi dell’anno appena trascorso siano stati interessati dagli incontri con i dirigenti regionali per la definizione delle rimesse economiche per i progetti PISU per poter soddisfare le richieste dei SAL presentati dalle imprese. Le mancate anticipazioni a noi spettanti hanno imposto alle imprese la sospensione dei lavori e, in alcuni casi, anche il licenziamento di operai. Il mancato trasferimento dei fondi, è forte causa di preoccupazione. Molti altri ancora si sono avuti con gli assessori e sindaci delle città che sono interessati dal PSA e dall’avvio e conclusione della conferenza di pianificazione. L’assessorato ai lavori pubblici ha partecipato a più incontri, anche nella città di Vibo Valentia, per la problematica inerente il PRG e del Porto di Corigliano che hanno portato poi alla all’approvazione del Lay-Out del PRG. Sono state avviate le ricognizioni sulle opere di urbanizzazione di lottizzazioni completate o in fase di completamento e le successive determinazioni. Sono 51 i viaggi effettuati a Catanzaro per incontrare assessori e/o responsabili del settore della Regione Calabria. GRANATA è intervenuto anche sulla definizione del progetto della strada Insiti, i lavori dovevano essere appaltati entro il 31 dicembre 2015. I ritardi relativi agli appalti dei lavori non sono riconducibili all’Esecutivo GERACI, ma alle inadempienze della Regione Calabria.
(Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |