La scuola calcio Forza Ragazzi, dal presidente Rino Gattuso ai responsabili nazionali Valentino Guerriero e Salvatore Pipieri, passando per dirigenti, allenatori e staff societario, esprime tutta la propria amarezza e costernazione per quanto accaduto nei giorni scorsi a San Giorgio Albanese, dove ha perso la vita in circostanze ancora da chiarire il giovane Mattia Vangieri, tesserato con Forza Ragazzi ormai da tre anni e facente parte, nell’attuale stagione, della formazione Allievi guidata dal mister Franco Celi. Un giovane di prospettiva, che la società di patron Gattuso seguiva da vicino e per il quale più volte si erano ricevuti gli interessamenti di vari club che ne apprezzavano le doti, tanto che nella scorsa stagione era stato valutato come uno tra i più interessanti giocatori della categoria Giovanissimi. Chi lo ha conosciuto a fondo in questo periodo di militanza presso la scuola calcio Forza Ragazzi non ha dubbi nel definirlo – senza voler fare inutile retorica - come un ragazzo mite, educato, buono, serio. Mai una parola in più, mai un alterco o un atteggiamento fuori dalle righe. Mattia era uno degli esempi in campo per atteggiamento rispettoso e attento nei confronti di squadra e tecnico. In segno di partecipazione al dolore che ha colpito la famiglia Vangieri, attorno alla quale anche l’entourage di Forza Ragazzi vuole stringersi, la scuola calcio ha sospeso ogni attività fino a quando non saranno espletate le esequie del giovane atleta.
Johnny Fusca
Ufficio Stampa Forza Ragazzi |