Esattamente come da manuale della disinformazione (dalla quale l’Esecutivo si difende e si difenderà), sulle pagine odierne del settimanale rossanese distribuito gratuitamente anche a Corigliano, sono stati puntualmente omessi, travisati o falsati i contenuti di quanto emerso nel corso della conferenza stampa di fine anno indetta ieri (martedì 29 dicembre) dal Sindaco Giuseppe GERACI. Per ristabilire la verità di quel confronto tra amministratori e operatori dell’informazione, che ognuno potrà comunque vedere, ascoltare e verificare integralmente sull’emittente televisiva TELEA1, si ritiene doveroso precisare quanto segue:
1. l’aver ribadito ai cittadini, come ha fatto anche ieri il Sindaco, la gravissima situazione finanziaria di partenza del Comune di Corigliano, che era di quasi e sicuro dissesto economico, non è un ritornello, ma l’unità di misura del senso delle istituzioni di una classe politica e dirigente che al populismo ed alla demagogia preferisce la chiarezza e responsabilità;
2. l’aver sottolineato, come ha fatto ieri l’assessore alla cultura Tommaso MINGRONE, eventi, numeri e riconoscimenti alla mano, l’oggettivo dinamismo culturale di Corigliano, in particolare lo straordinario successo che sta facendo registrare il Castello Ducale e la sua gestione (l’esatto contrario di quanto scritto nell’ultimo borsino de L’Eco dello Jonio), non è affatto ridicolo e ci convince anzi ad andare avanti;
3. fa piacere leggere che il giornalista Serafino CARUSO venga qualificato, nella parziale ricostruzione letta stamani, come direttore de L’Eco dello Jonio; per tutta la conferenza stampa è stato indicato come tale, nonostante egli avesse più volte precisato di partecipare ad altro titolo, non per l’Eco dello Jonio!;
4. in merito al dibattito sociale sulla fusione (sulla quale a metà gennaio delibererà l’assise civica), il Sindaco ha ribadito e rivendicato l’autonomia, la legittimità e la giustezza del prezioso periodo di confronto cittadino e territoriale voluto all’unanimità dal Consiglio Comunale e che è diventato ulteriore valore aggiunto a sostegno del progetto;
5. contrariamente a quanto riportato stamani su L’Eco dello Jonio, il Primo Cittadino ha ripetuto anche in conferenza stampa che a Corigliano si vuole superare, anche attraverso la fusione, ogni polemica in atto rispetto all’offerta sanitaria dell’Area Urbana;
6. rispetto alla domanda relativa a funzionari comunali indagati, in merito a circostanze relative a passate gestioni amministrative, il Sindaco ha precisato di trovarsi nella stessa normale condizione in cui, nel rispetto delle leggi (più che del garantismo!), si sono trovati ad amministrare i commissari straordinari;
7. GERACI non ha mai censurato, in nessuna sede, L’Eco dello Jonio per aver riportato valutazioni diverse dalle proprie; al contrario è stata fatta notare (ed è documentata) una precisa campagna mediatica di soli attacchi, illazioni, allusioni e denigrazioni all’indirizzo del Sindaco e della Giunta, ininterrottamente da fine agosto a stamani, senza aver mai dato spazio a nessuna, dicasi nessuna, iniziativa dell’Esecutivo di segno diverso, così come invece è stato fatto per l’uscente amministrazione comunale di Rossano;
8. le uniche due sole interviste rilasciate da Giuseppe GERACI, invitato nella redazione de L’Eco dello Jonio a Rossano (una delle quali svoltasi alla presenza del collega ANTONIOTTI), sono state espressamente sollecitate, volute e caldeggiate dalla proprietà del settimanale per sostenere, legittimamente, contenuti e tesi pro fusione;
9. in tutte le sedi ed occasioni il Sindaco ha spiegato che non c’è alcuna legge dello Stato che impedisca ad una comunità ed alla sua amministrazione di contestare lo spostamento di un reparto ospedaliero efficiente e funzionante, così come non vi era alcuna legge dello Stato che ha impedito a tanti sindaci, incluso quello di Corigliano, di contestare e schierarsi contro la chiusura, per legge, del Tribunale di Rossano; non risulta alcuna battuta di nessun tipo fatta dal Sindaco sulla gratuità del settimanale; si coglie comunque l’occasione per augurare a L’Eco dello Jonio, così come era trapelato anche nel corso dell’intervista alla presenza del collega ANTONIOTTI, di poter arrivare ed essere scelto ed acquistato, come altri giornali, in edicola dai lettori.
(Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |