La promozione e lo sviluppo del territorio passa dalla valorizzazione dell’agroalimentare e, in particolare, dalle produzioni di qualità dell’olio extra vergine d’oliva, vero valore aggiunto del patrimonio storico, culturale e artistico. Corigliano, Cassano e Rossano, e la Sibaritide tutta, devono cogliere l’opportunità si poter lavorare insieme (GERACI) – L’io deve lasciare il posto al noi; stop all’individualismo. Nelle istituzioni e nella politica, aziende ed operatori devono e possono trovare i loro alleati (ORANGES). L’agricoltura deve intendersi come vero volano di sviluppo e strumento attraverso il quale promuovere tutto il resto (GAGLIARDI) – L’olio extravergine d’oliva calabrese ha tutte le carte in regola per essere venduto a prezzi competitivi. Il problema non è saper produrre, ma saper vendere e comunicare. Educare il consumatore a riconoscere la qualità e a preferire l’olio della grande distribuzione e l’olio di palma, al prodotto locale (GIORDANO). Educare dal basso, partendo dai bambini consumatori di domani. I consumatori sono buoni alleati della qualità e del reddito. Un consumatore informato non compra il prodotto che costa poco, ma di qualità. I turisti che che mangiano bene sono ambasciatori non solo del territorio ma anche dei prodotti. Il ruolo delle associazioni, come SLOW FOOD, nell’informazione al consumatore è molto importante e prezioso. È miopia quella degli operatori che non utilizzano olio del proprio territorio. È finito il tempo delle integrazioni e dell’assistenzialismo, l’ultima occasione per impedire che i fondi europei tornino indietro è questa: fare programmazione unitaria. Investire sull’identità Calabria (LUPI). È quanto emerso dall’incontro ospitato questa mattina (sabato 31) presso la Sala degli Specchi del Castello ducale e nel corso del quale sono intervenuti, moderati da Lenin MONTESANTO, il Sindaco Giuseppe GERACI, il vicesindaco e assessore alle attività produttive Francesco Paolo ORANGES, il coordinatore regionale dell’Associazione nazionale “Città dell’olio“ e Sindaco di Saracena Mario Albino GAGLIARDI, il Capo Panel Olii Vergini di oliva e coordinatore regionale “Guida extravergini di Slow Food”, Giuseppe GIORDANO ed Enrico LUPI, Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale “Città dell’olio”. Hanno portato il proprio contributo alla discussione anche il Sindaco della Città di Cassano allo Jonio Gianni PAPASSO, il Sindaco di Zagarise (Cz) Domenico GALLELLI, l’assessore del comune di Terranova Massimo SMIRIGLIA, Cesare RENZO e Luca SAMMARRO membri del comitato della condotta Slow Food Sibaritide Pollino accompagnati dal segretario Cesare ANSELMI, produttori e ristoratori del territorio. Erano presenti, inoltre, l’assessore al turismo Maria Francesca CEO, l’assessore ai Lavori Pubblici Raffaele GRANATA, il Presidente del consiglio Comunale Pasquale MAGNO, per l’associazione Città dell’Olio nazionale Antonio VALENZANO e Romina SCOLLATO, il sindaco di Firmo Gennarino Russo e Tommaso FIGOLI, presidente di Assoproli. (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying).
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