Si tratta di denunciare con forza la spoliazione condotta con incredibile solerzia di ogni servizio essenziale presente sul nostro territorio. La zona jonica non ha lavoro,a quando il lavoro c’è spesso è mal pagato, sottopagato e soggetto ad inqualificabili vessazioni paraschiavistiche. La nostra zona non ha piu’ il diritto alla salute.Chiusi Ospedali e razionalizzati i Distretti. Manca la prevenzione ed i LEA sono a livelli ottocenteschi. La nostra zona non ha il diritto alla mobilità le stazioni dei treni chiuse od abbandonate. Il Tribunale soppresso. Il territorio abbandonato alla mercè della speculazione e di conseguenza degli stravolgimenti atmosferici. Di contro si profilano le orrende sagome delle trivelle sul nostro orizzonte. Tutto questo è il risultato di scelte ben precise che rispondono a logiche di mercato spinte che si alimentano sulla contrazione dei diritti della maggioranza delle persone. Tutto questo è stato avvallato ed è avvallato da un ceto politicante impregnato di ascarismo, asservito alle logiche padronali. La mobilitazione di domani divenga il segnale di una nuova consapevolezza dei propri diritti e di una lotta di lunga durata che ponga all’ordine del giorno la redistribuzione delle risorse ed una maggiore uguaglianza tra le persone.
Angelo Broccolo Sinistra Italiana |