Il panorama politico di Corigliano, da tempo rattrappito, è stato smosso dalle recenti notizie di stampa circa la costituzione di un movimento politico locale che fa registrare l’adesione di diverse figure note alle cronache politiche cittadine.
Si tratta di personalità che hanno ricoperto ruoli importanti nell’amministrazione e nella politica coriglianese: ex candidati a sindaco di destra e di sinistra, ex assessori di giunte comunali di destra e di sinistra, ex consiglieri comunali di destra e di sinistra, ex dirigenti politici di destra e di sinistra.
Personalità che nel passato hanno rappresentato tesi e programmi contrapposti, affrontandosi aspramente, che oggi ritraggono gli artigli e decidono di tentare, assieme, un’ultima sortita.
Non vogliamo entrare, qui, nel merito dell’iniziativa, che, in ogni caso, per quanto lasciano intendere i promotori, sarà sottoposta al vaglio degli elettori alla prossima tornata elettorale.
Riteniamo, però, che la presenza di importanti personalità, iscritte fino a pochissimo tempo addietro al Partito Democratico di Corigliano e che hanno determinato pesantemente la storia recente del Partito e della Città, non possa passare sotto silenzio.
Il nostro auspicio è che questa nuova avventura che hanno appena intrapreso possa essere fruttuosa per loro e, soprattutto, per la Città.
Deve essere chiaro da subito, in ogni caso, che la loro vicenda politica all’interno del Partito Democratico finisce qui.
Non sarà, perciò, possibile che coloro che hanno legittimamente deciso di fare attività politica a favore di questa neo-costituita formazione possano essere iscritti al Partito Democratico.
Questo per questioni di opportunità politica, ma anche per coerenza: recentemente, infatti, il Partito Democratico di Corigliano ha sostenuto l’iniziativa del Segretario di Federazione che ha sospeso Mauro Stellato, iscritto al PD, per aver accettato la delega al Bilancio del Comune di Corigliano.
Ognuno scelga la propria strada, dunque!
Al Partito Democratico di Corigliano resta il dovere di fare uno sforzo politico per darsi un’organizzazione e un progetto credibile che gli faccia riconquistare la fiducia dei coriglianesi.
Iscritti, simpatizzanti, dirigenti si assumano la responsabilità di riprendere la centralità dell’iniziativa politica per liberare Corigliano dalla vacuità, dall’incompetenza, dal pressappochismo e, perfino, dall’ignoranza.

Partito Democratico