Nel prosieguo dei servizi di vigilanza e controlli in alcune aree del territorio del comune di Corigliano Calabro ed in particolare sulla SS106, finalizzati al contrasto del fenomeno della prostituzione, personale della Polizia di Stato ha notificato “l’Avviso di inizio procedimento amministrativo, ex Legge 241/90”, per la successiva emissione del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal comune di Corigliano Calabro, con divieto di non farvi più ritorno da parte del Questore di Cosenza a 4 donne di nazionalità romena. Personale del Commissariato di P.S. di Rossano e del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” individuava sulla SS 106, 4 donne straniere intente a prostituirsi e nr. 3 uomini che si erano fermati con le loro autovetture. Le 4 donne, di origine romena, di circa 22 anni, venivano controllate e,poiché prive di documenti, venivano prelevate e accompagnate nel Commissariato di P.S. per il foto-segnalamento. Alle 4 donne e ai tre uomini veniva elevato verbale di sanzione amministrativa di Euro 500,00 ciascuna, per le violazioni di cui all’Ordinanza Sindacale del comune di Corigliano, n. 4 del 09.01.2015, che prevede il divieto di indossare abbigliamento, comportamenti e atteggiamenti indecorosi ed indecenti preordinati ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento con conseguente interferenza con il regolare svolgimento della circolazione stradale da parte dei tre “clienti” le cui autovetture venivano sottoposte a sequestro amministrativo cautelare così come previsto nell’Ordinanza sindacale. Nell’ambito dell’attività di prevenzione, venivano effettuati 8 posti di controllo, nel corso dei quali, venivano controllati 58 automezzi, identificate 115 persone ed elevati n. 2 verbali per infrazioni al CDS. |