Cambia molto nella concezione dello sport per gli studenti all’Università della Calabria. E’ noto che l’Ateneo considera le attività complementari alla didattica come essenziali per il miglioramento della qualità della vita nel campus. E lo sport, in questa visione, gioca un ruolo essenziale. Queste sono le principali ragioni per cui il Centro Residenziale e il Centro Universitario Sportivo (CUS) hanno stretto un accordo di collaborazione che porta, di fatto, lo sport nei quartieri. Non già una semplice “palestra di quartiere” per gli studenti residenti nell’area ma una caratterizzazione tematica che amplierà, in modo significativo, il numero di discipline praticate all’interno del Campus di Arcavacata. In particolare, il nuovissimo quartiere S. Gennaro sarà la sede degli sport da combattimento, compresa la box, con il trasferimento del ring, che fu di Patrizio Oliva, oggi installato presso l’insediamento principale posto all’ingresso dell’Ateneo. Il Quartiere Monaci sarà la sede del Fitness, con un enorme spazio esterno che sarà attrezzato per le attività all’aperto che caratterizza i periodi primaverile ed estivo. Infine, una grande attenzione è posta agli sport della mente, per cui l’Università della Calabria vanta una grande tradizione, e le cui postazioni sono già installate presso il quartiere Chiodo. Con l’occasione è stato rinnovato l’abbigliamento tecnico, prodotto da un partner nazionale di assoluto rilievo. Nella foto la consegna della tuta ufficiale al Rettore Gino Crisci da parte del presidente del CUS, il dott. Franco Violo, alla presenza del Prorettore delegato al Centro Residenziale, Luigi Filice e del prof. Luigi Palopoli, membro del CdA e del direttivo del Centro Universitario Sportivo. |