Bitume E VERIFICHE – Le prove di carotaggio sul manto stradale di Via Nazionale alla Scalo, espressamente richieste dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale ed effettuate nelle scorse settimane, nell’ambito di quanto regolarmente previsto nell’apposito capitolato, saranno ripetute su tutte le altre arterie cittadine sulle quali tale verifica sarà ritenuta opportuna. Come è noto, proprio alla luce delle risultanze emerse dal carotaggio, la ditta esecutrice è stata chiamata a rifare, a proprie spese, i lavori contestati per difformità di materiale e qualità prescritte. Si tratta di un’oggettiva novità nel metodo di azione amministrativa cittadina, che traduce un chiaro ed inequivocabile indirizzo politico, di corretta, trasparente ed efficiente gestione della cosa pubblica; un valore aggiunto non solo dell’amministrazione comunale ma del quale, azzerando per una volta le solite inutili polemiche da gioco delle parti, si può essere unanimemente fieri.

LIQUIDAZIONI SEGRETARIO COMUNALE – Ancora una volta si tenta, invano, di far passare l’Esecutivo GERACI come un’isola infelice di eccezioni alle regole. Così non è. La questione, ancora non del tutto chiusa su scala nazionale, dei cosiddetti diritti di rogito riguarda, infatti, l’intero panorama dei comuni italiani. In particolare, al Segretario Comunale di Corigliano la corresponsione è stata riferita fino al mese di marzo scorso. Successivamente a tale data, le erogazioni (per altro non richieste dal Segretario) sono state di fatto sospese proprio in attesa che la vicenda venga definita a livello nazionale. Nulla di diverso, pertanto, da quanto già accaduto ed accade, senza alcuno scandalo, in molti altri comuni italiani; in alcuni dei quali, a differenza di quanto accade a Corigliano, i diritti di rogito continuano addirittura ad essere ancora corrisposti.