Su di un terreno di gioco pesantissimo, la Luzzese fa suo il big – match d’alta quota per 1 a 0 sul Corigliano. L’attesa gara dell’ottavo turno d’andata, del girone A di promozione, termina con la vittoria di misura dei silani. Sfida condizionata da un terreno di gioco duro e impraticabile che ne ha compromesso l’andamento e la spettacolarità. La copiosa pioggia caduta nei giorni scorsi ha minato la disputa di incontro forse non decisivo, a detta di molti, per la conquista della vittoria finale del torneo. La formazione del tecnico Paschetta, fredda e ermetica, porta a casa un risultato e un bottino pesante a margine di un confronto deciso da un gol di De Pascale siglato al 10’ del primo tempo. Il non chiaro tiro cross insaccatosi in rete, dopo essere transitato in una moltitudine di gambe, è stato l’unico gol di una gara non spumeggiante. Eppure le azioni pericolose, specie per gli jonici, non sono mancate ad iniziare da una sassata di Riolo stoppata da un ottima respinta del Ramunno, l’incornata di Apicella e la più ghiotta delle occasioni per i padroni di casa con Casciaro che tet-a-tet con l’estremo avversario non ha trovato lo spunto vincente. Luzzese che ha amministrato bene il vantaggio chiudendosi a riccio ma che avrebbe potuto raddoppiare con il nuovo entrato Tucci in contrattacco. Risultato forse non equo ma questo è il calcio che spesso dona e altre volte toglie. In casa coriglianese nessun dramma e mister Cipparrone sottolinea: «Non si può rimproverare nulla ai ragazzi che hanno giocato costruendo tanto. E’ mancato il gol e forse questa è l’unica nota stonata. Per me è stata una partita a senso unico giocando novanta minuti nella metà campo della Luzzese. Il campo pesante ha condizionato la sfida soprattutto nelle nostre qualità tecniche. Loro hanno fatto solo una sorta di tiro e un gol come spesso accade nel calcio. Oggi non è girata per il verso giusto ma resta la prestazione positiva del collettivo. Ritengo che in ventidue giornate restanti si possa guardare lontano a patto che il Corigliano giochi con queste credenziali. Poi gli episodi non possono esserci sempre contrari. La Luzzese si è dimostrata concreta ma noi vediamo il bicchiere mezzo pieno nonostante perdere lo scontro diretto lasci l’amaro in bocca. Le situazioni pericolose hanno portano i miei ragazzi alla conclusione più volte. Bisognerà archiviare al più presto questa immeritata sconfitta e guardare avanti con determinazione per tornare al successo contro un avversaria ostica come la Mke Cz». Oltretutto nei locali mancava anche bomber Sarli per un infortunio. In attesa di prossimo turno ancora casalingo contro la formazione dell’esperto Rosati, mercoledì ritorno del quarto di finale di coppa Italia dilettanti contro l’Acri che all’andata si impose 3 a 0. Silani con l’ipoteca del passaggio del turno e con gli jonici che applicheranno il turnover, come giàannunciato da mister Cipparrone, per recuperare più energie e uomini in vista della gara di domenica prossima. In classifica la Luzzese ora guida in cima con 22 punti, a 18 Corigliano e Cotronei inseguono in un torneo ancora ricco di sfide e emozioni. L’entourage e l’ambiente biancazzurro sanno bene di aver perso la battaglia ma non la guerra e sono pronti a rimboccarsi le maniche per guardare avanti |