Ha scaldato i cuori e anche gli animi la rassegna di cori “Flos Carmeli” tenutasi sabato scorso presso la Chiesa della Madonna del Carmine. Ideatore e promotore dell’iniziativa, che ha visto la partecipazione di ben 9 cori, circa 200 persone, provenienti da tutte le parti del territorio provinciale, è stato ancora una volta il giovane parroco della cittadina arbëreshe, don Fiorenzo De Simone, il quale, coadiuvato dal suo vice don Emanuele Tagliaferro, ha inteso organizzare la manifestazione per caldeggiare lo spirito di comunione e condivisione nell’esperienza del canto. Di fondamentale importanza la collaborazione dei giovani del coro “Voci di Pace”, conformazione canora diretta da Emanuele Armentano e che vede la partecipazione di coristi e musicisti provenienti da Spezzano Albanese, Terranova da Sibari, Tarsia e San Lorenzo del Vallo, i quali hanno dato fattiva opera per la riuscita dell’evento. E così è stato, un successo quasi inatteso per questa prima edizione organizzata in onore della Vergine del monte Carmelo proprio nel mese in cui si celebra il Santo Rosario. Concetto, questo, ribadito dal parroco che, in quest’ottica, ha voluto omaggiare tutte le formazioni canore con una bellissima statuetta della Madonna del Carmine. Entusiasmante la riuscita della due ore di esibizione, che ha visto aprire la serata con il coro di Roggiano Gravina, “Schola Cantorum sr. Olga Benvenuto”, diretto da Maria Carmela Rebecchi, ha fatto seguito il coro dei ragazzi della scuola di Rossano, “LumenArtis Pasquale Costantino Levote”, diretto da Maria Gabriella Cerchiara, poi è toccato alla “Corale San Vincenzo Martire”, di San Vincenzo La Costa, diretto da Antonietta Leonetti, quindi è toccato alla Corale di “Ss Pietro e Paolo” di Spezzano Albanese, diretto da Emiliana Oriolo, poi il gruppo di Castrovillari, “Nova Vox Aurea”, diretto da Agnese Bellini, poi la Corale “S. Maria del Carmine” di Spezzano Albanese diretto da Mirko Valente, a seguire il coro di Cassano allo Jonio “Black&White Gospel Choir” diretto da Maria Risolè, quindi è toccato al gruppo di Corigliano Calabro, “Fughe Armoniche”, diretto da Alfonso Ponte e ha chiuso la serata con il ritmo africano il coro “Voci di Pace”. Diversi i generi e i repertori affrontati in una chiesa colma oltre l’inverosimile, per una serata apprezzata da tutti, dove la competizione non è mai emersa e dove il confronto e la comunione sono stati i veri protagonisti della Rassegna. |