E’ di questa mattina l’articolo del dott. Fabio Buonofiglio, sul Giornale “Eco Dello Jonio“, che aggiunge un tantino di mistero alla vicenda Bellucci. PREMETTO che non condivido neanche minimamente le parole ed il tono utilizzati dal Segretario Comunale Bellucci, almeno per come sono state presentate dalla stampa locale, NON SI PUO’ MINIMAMENTE EQUIPARARE UN COMMISSARIO PREFETTIZIO , che rappresenta lo STATO, ALLA MAFIA. SE QUESTO FOSSE VERAMENTE SUCCESSO SAREBBE UN FATTO GRAVISSIMO. Ritornando a noi, all’interno dell’articolo si legge : “ V’è una ridda di voci che alimentano un clima di sospetto generale e diffuso nell’intero personale comunale. In particolare tra le più alte sfere della burocrazia, ma pure tra gli assessori della Giunta Geraci, gli ex, i consiglieri comunali. . Vale a dire: davvero tra i venefici corridoi di Palazzo Garopoli s’aggira un “Mister X“ che ha tradito la fiducia confidenziale del segretario comunale? Già, perché s’affaccia ben altra ipotesi. Che, cioè, quell’audio contenuto nel cd possa non essere affatto una registrazione vocale effettuata attraverso un normale telefonino. Che possa essere, invece, l’estratto d’una intercettazione ambientale. Un’ipotesi che promana dagli stessi corridoi del palazzo. Dove numerosi impiegati e funzionari, ma soprattutto personale politico amministrativo, si muovono in questi giorni con estrema “circospezione verbale““. NON so cosa ci sia di vero in queste NON poche righe di carta stampata, non so quanto attendibile questo vociare sia, i latini amavano dire “VOX POPULI, VOX DEI“ (voce del popolo, voce di DIO), QUESTO BROCCARDO PUO’ QUALCHE VOLTA ESSERE SMENTITO !??! Una cosa resta certa, LA CITTA’ DI CORIGLIANO CALABRO NON MERITA UN SECONDO COMMISSARIAMENTO, il SINDACO ha l’OBBLIGO POLITICO di accertare il reale stato di fatto, eventualmente collaborare con la Procura al fine di garantire la legalità negli uffici comunali ed in casi estremi RIFLETTERE SULLE DIMISSIONI per evitare un secondo commissariamento, tra l’altro consecutivo. Spero che le “voci del popolo“, alle quali si fa riferimento nell’articolo, siano solo frutto di fantasie nate nella ormai diffusissima dietrologia politica, comunque NON POSSONO ESSERE SOTTOVALUTATE, mal che vada perderemo qualche giorno di lavoro dell’amministrazione comunale o qualche notte insonne. Sindaco, LA PREGO di cogliere questo invito per garantire UNA MERITATA DIGNITA’ ai cittadini di questa CITTA’ che ogni mattina si svegliano presto perché nonostante tutto credono ancora in un futuro.

Francesco Madeo