È sconcertante l’atteggiamento di Fabio BUONOFIGLIO, corrisponde del quotidiano IL GARANTISTA, che non soltanto non garantisce pienamente il sacrosanto diritto di replica all’Amministrazione Comunale chiamata in causa nelle sue farneticanti e false ricostruzioni giornalistiche, ma che, addirittura, con una presunzione ed una sfacciataggine che superano ogni livello di sopportazione, arriva a definire falsa la stessa smentita dell’Esecutivo, senza però dimostrare alcunché.
Ripetiamo per la seconda volta, senza alcun timore di essere smentiti da nessuno, che non vi è stata nessuna convocazione del Sindaco in Prefettura relativa agli argomenti e alle questioni letteralmente inventate, tutte, da BUONOFIGLIO, sia nell’articolo dello scorso 13 ottobre, sia quelle lette stamani, venerdì 15.
Così come non vi è stato alcun cambio dell’ordine del giorno in un incontro, quello avuto con il Prefetto, che si è svolto, ancora una volta, in un clima di massima collaborazione tra le due istituzioni; che era programmato da molto tempo, ed al quale ne seguiranno altri analoghi.
Del resto, se così non fosse, se fosse cioè vera l’assurda, ripetuta e offensiva ricostruzione letta stamani su IL GARANTISTA, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale avrebbero ingannato ed offeso, anzitutto Sua Eccellenza il Prefetto Gianfranco TOMAO, che potrebbe smentire quanto da noi riferito, e poi l’intera cittadinanza.
Non ci resta che prendere atto, purtroppo, del ruolo ormai assunto da questo signore, che continua a piegare alle sue personalissime esigenze la dignità, l’autorevolezza e l’immagine di un importante quotidiano regionale come IL GARANTISTA e che, continua o a censurare l’attività istituzionale dell’Ente o a polemizzare, impersonando gli improbabili panni di un soggetto politico d’Opposizione, contro l’Amministrazione Comunale.

(Fonte/Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying).