Sviluppo durevole e riqualificazione ambientale e territoriale, ricorrere a sistemi di gestione integrata delle acque, le cui politiche di governo e di controllo vanno affiancate alle altre politiche ambientali e di gestione del territorio al fine di migliorarne la qualità; prevenire e ridurre l’inquinamento e attuare il risanamento dei corpi idrici. Ecco i principali obiettivi del Contratto di Fiume Crati. L’esecutivo GERACI ha approvato e adottato l’accordo operativo del documento territoriale.
A darne notizia è l’assessore all’ambiente Marisa CHIURCO.
Una forma di pianificazione fluviale che consenta la programmazione negoziata e partecipata tra soggetti pubblici e privati, a vario titolo portatori di interessi sul bacino idrografico di riferimento, per la governance dello sviluppo del territorio e per il coordinamento di interventi di riqualificazione ambientale e territoriale. Ecco cos’è il Contratto Fiume Crati.
Dagli enti ai gestori di servizio, dal mondo delle produzioni alle Associazioni di categoria, fino alle Associazioni ambientaliste e ai comitati cittadini. L’approccio integrato promosso dalla Provincia di Cosenza coinvolge tutti i possibili utenti del sistema fluviale. |