9 mila ingressi, dal mese di maggio ad agosto 2015, senza contare gli ospiti che hanno preso parte agli eventi culturali e alle mostre, ai convegni e alle cerimonie private. Da gennaio ad aprile gli ingressi erano 4400 e se rispetto al 2014 (3300 ingressi nello stesso periodo), le presenze erano aumentate del 25%, ora, con le 13 mila presenze complessive registrate nel secondo quadrimestre si supera ogni record e si ha la conferma che il Castello Ducale di Corigliano era e resta il vero attrattore e marcatore identitario di questo territorio. Lo confermano anche gli ultimissimi eventi di settembre, ad estate archiviata: il convegno “Dall’ultima notte di Sybaris all’oro dei Bizantini” che ha portato nella Sala degli Specchi accademici e uomini e donne di cultura; e i monologhi del Prof. Giuseppe DE ROSIS sul “Giovane favoloso” Leopardi, che ha ipnotizzato con le sue letture il pubblico seduto all’ombra del mastio.
13 mila presenze da maggio ad agosto 2015. I dati riferiti allo stesso periodo dello scorso anno si attestano intorno agli 8600 ingressi e circa 4000 presenze in manifestazioni ed eventi privati. L’alluvione e il conseguente annullamento dell’evento Notte d’Estate ha fatto venire meno, al dato totale di quest’anno, circa 1500 ingressi. Ma nonostante questo - come spiegano i responsabili dell’associazione White Castel, sodalizio giovane ed intraprendente guidato da Costantino Argentino - il trend è decisamente in crescita. Il Castello Ducale era e resta meta preferiti di turisti e residenti del territorio.
Dal PREMIO AUSONIA – QUADRATO IN SCENA 2015 che ha candidato la Città ausonica ad ospitare l’evento nazionale della festa del teatro amatoriale, passando da VISIONI DEL FUTURO che ha consentito, anche quest’estate, a pittori, scultori e fotografi locali e nazionali di mostrare la propria visione del futuro attraverso il linguaggio artistico, fino alla XIII edizione di CORIGLIANO CALABRO FOTOGRAFIA legata, quest’anno, al cibo, alle materie prime, ai territori e agli imprenditori del food a chilometro zero. Sono, questi, solo alcuni dei grandi eventi che confermano, con il successo di pubblico registrato, il ruolo importante che il Castello Ducale gioca in quella Primavera culturale che la città, grazie anche all’importante sinergia tra istituzione locale e associazioni di tutto il territorio, sta oggettivamente vivendo: numerosi eventi culturali a settimana e tutti suggellati da grandissima partecipazione.
Gli sforzi e l’impegno di questa Amministrazione Comunale – commenta l’assessore Tommaso MINGRONE – con il contributo prezioso di associazioni, artisti, talenti e mondo della scuola, stanno producendo i risultati desiderati: la Città di Corigliano è sempre più Città d’arte e di cultura, di storia e di apertura territoriale, riferimento per tutta la Sibaritide.
Investire in cultura, non tralasciando alcun percorso, proposta e suggerimento. Resta, questa - conclude MINGRONE, complimentandosi con White Castle per il successo di presenze che stanno dimostrando di saper sollecitare ed accompagnare - la priorità tra le priorità dell’Esecutivo guidato da Giuseppe GERACI per contribuire a restituire a Corigliano tutte le occasioni che merita per riposizionare virtuosamente nel territorio e nella regione il ruolo che naturalmente le può e deve essere riconosciuto. - (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |