Bilancio giornaliero con i dati del contagio in Italia fornito dalla Protezione Civile e comunicato dal capo della protezione civile e commissario per l’emergenza coronavirus Angelo Borrelli che ha aperto la conferenza sottolineando che il numero rispetto a ieri è maggiore perchè sono stati aggiunti oltre 600 dati della Lombardia che ieri mancavano, quindi il trend resta in linea con quello dei giorni scorsi. Il numero dei guariti rispetto a ieri è 41 unità in più per un totale di 1045 dimessi. Crescono ancora i decessi che sono stati 196 in più rispetto a ieri per un totale di 827. I positivi attualmente sono 10.590 che portano il totale dei contagiati a 12.462. Superati i mille malati in terapia intensiva: sono 1.028, 151 in più rispetto a ieri. Dei 10.590 malati complessivi, 5.838 sono poi ricoverati con sintomi e 3.724 sono quelli in isolamento domiciliare. Sull’uso delle mascherine chirurgiche in luogo di lavoro: il Comitato scientifico raccomanda di rispettare rigorosamente la distanze di un metro come principale criterio di contenimento del virus. In assenza della possibilità di mantenere la distanza è raccomandato l’uso delle mascherine. Continua a rimanere critica la situazione in Lombardia dove si sono registrati un totale di 617 i morti per coronavirus in Lombardia, con un aumento di 149 decessi in un solo giorno. Si tratta dell’incremento quotidiano più alto in Lombardia da quando è iniziata l’emergenza coronavirus. Il Presidente Fontana ha chiesto al Governo misure ancora più stringenti, chiudendo tutti i negozi e gli uffici e lasciando aperto solo i negozi di prima necessità. Su questa eventualità Borrelli ha sottolineato che”una misura di chiusura generalizzata deve ancora essere valutata, al momento non ci sono decisioni. In ogni caso non sono cambiate le valutazioni precedenti del comitato scientifico” ha concluso Borrelli. Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute, parlando su Radio Capital ha detto che la chiusura totale come avvenuto in Cina potrebbe essere proporzionata per la Lombardia ma non lo sarebbe per il resto del Paese, in particolar modo per le regioni centromeridionali dove questa situazione ancora non c’è”. |