Una passeggiata per i vicoli del centro storico di Corigliano per riscoprire la bellezza dell’antico borgo, volutamente, con la luce della sera, che sulle viuzze sembra spargere un alone di eterea continuità con il passato. Un successo anche quest’anno per l’iniziativa dell’associazione coriglianesi nel mondo, presieduta da Mario Salatino, che dal 2013 porta avanti il progetto la “passeggiata notturna per il centro storico di Corigliano”. Il tour è partito dalla chiesa di Sant’Antonio da Padova, per portate il gruppo nel cuore primario del borgo storico, che segue le antiche mura di cinta del feudo medievale, nato grazie a Roberto il Guiscardo con la realizzazione della torre Mastio, intorno al quale, nel corso dei secoli, è cresciuto l’abitato. Un percorso attraverso i mille anni di storia, testimoniato dallo straordinario patrimonio artistico architettonico. Patrimonio, che i tanti partecipanti hanno potuto solo immaginare attraverso le parole della guida, perché la maggior parte chiusi da decenni, ormai inagibili. Come la chiesa di Santa Chiara o quella di Santa Maria di Costantinopoli, conosciuta come chiesa della Riforma per la presenza, fino al 1861, dei padri Riformati. La chiesa di Ognissanti, intorno alla quale si sviluppa uno dei centri abitati primari del feudo coriglianese, passato di proprietà fino ad arrivare alla famiglia Compagna che ha consegnato ai posteri il Castello Ducale. La dimenticata chiesa di San Luca o Palazzo Skanderberg con la sua architettura che richiama i fasti di Napoli capitale del Regno delle due Sicilie. Quest’anno per la prima volta i partecipanti hanno potuto attraversare una delle porte dell’antico borgo , straordinariamente conservato, nonostante il millennio trascorso. |