Contro la paventata e sciagurata chiusura dei reparti di chirurgia e di ginecologia dell’Ospedale Compagna l’Amministrazione ed il Consiglio comunali di Corigliano avvieranno una mobilitazione di protesta durissima e senza precedenti. È quanto ha ribadito telefonicamente il Sindaco Giuseppe GERACI al commissario straordinario Massimo SCURA, sottolineando che una scelta del genere, indirettamente confermata dallo stesso SCURA, significherebbe il definitivo smantellamento del presidio sanitario cittadino. Su iniziativa dello stesso Sindaco, il Presidente del Consiglio Pasquale MAGNO ha immediatamente convocato oggi (giovedì 2 luglio) a Palazzo Garopoli i capigruppo consiliari i quali hanno condiviso le preoccupazioni del sindaco, manifestando l’unanime volontà di convocare a giorni un consiglio comunale monotematico straordinario proprio per concordare tutte le iniziative di protesta e contrasto necessarie a bloccare l’assurda determinazione del commissario straordinario. All’assise sarà invitato lo stesso Governatore. Il Presidente della Regione Mario OLIVERIO – dichiara GERACI – si faccia con urgenza carico di questo nostro allarme e di questa forte preoccupazione collettiva, chiedendo definitivamente conto del suo operato ad un commissario che – scandisce il Sindaco – si dimostra lontanissimo dalle reali esigenze di miglioramento infrastrutturale del nostro Ospedale manifestategli in più occasioni. Non tollereremo questo ulteriore scippo e – conclude GERACI – siamo pronti, insieme ai cittadini, a tutte le forme di protesta popolare per avversare un metodo di spoliazione e di azzeramento dei servizi e dei diritti fondamentali dei cittadini a Corigliano e nella Sibaritide. (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |