Taglio delle piante ornamentali alla tomba di Gabriele MELIGENI, già Sindaco di Corigliano. Evitare ulteriori dolore e dispiacere alla famiglia. GERACI all’Amminitrazione Comunale di San Giorgio Albanese: è un gesto che non si comprende; se è possibile, rimediare al danno. Senza voler interferire nelle scelte che competono all’Esecutivo guidato dal collega Sindaco Gianni GABRIELE – dichiara GERACI – pur non condividendo i modi, riteniamo che i congiunti di MELIGENI, cittadino coriglianese sepolto a San Giorgio, dovevano essere informati e avvisati della decisione di eliminare dalla tomba del proprio caro quelle piante di ulivo nano che in vita erano state tanto care al proprio compianto. Avrebbe accettato forse meglio questo gesto, interpretato altrimenti senza senso ed offensivo nei confronti del defunto. Sono legato a Gabriele MELIGENI – conclude GERACI – non soltanto per il rispetto per la figura istituzionale che egli ha svolto pur nelle differenti visioni politiche che storicamente ci hanno contraddistinto, ma anche per ragioni di amicizia e stima. Con lui, specialmente nell’ultima parte della sua vita, ho condiviso riflessioni e considerazioni. Anche per queste ragioni non formali, mi auguro che questa pagina possa trovare un epilogo diverso. Il Primo Cittadino di Corigliano si augura che si possa porre rimedio a quanto accaduto restituendo alla famiglia la doverosa serenità.
(Fonte/Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying). |