English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
MER 23
APRILE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Serata rossoblù con la presenza delle “vecchie” glorie della Rossanese calcio
 sabato 25 agosto 2018 18:07
Serata rossoblù con la presenza delle “vecchie” glorie della Rossanese calcio Si sono vissuti bei ricordi, allo stadio comunale “Stefano Rizzo” di Rossano, con la presenza sul nuovo rettangolo di gioco (in erba sintetica) delle “vecchie“ glorie rossoblù. All’evento, organizzato magnificamente da Tony Mazzacua, hanno preso parte i calciatori che hanno giocato nella Rossanese calcio dal 1980 ad oggi. Questi sono: Enrico Etna, Maritato, D’Acri, Pierluigi Bruno, Enzo Sestito, Pucciano, Stefano Laurenzano, Tarantino, Cristoforo Russo, Villella, Tony Mazzacua, Montesano, Pino Toscano, Pirillo, Carmine Scorpaniti, Grasso, Sandro Cipparrone, De Luca, Carmine Mingrone, Rocco Russo e tanti altri. L’incontro amichevole è stato arbitrato da Raffaele Diaco, coadiuvato ottimamente dai due assistenti di linea: Franco Forte e Salvatore Russo. Si è vissuta una serata, dunque, all’insegna dei ricordi in cui non sono mancati momenti di bel calcio, al di là del risultato finale, che hanno entusiasmato quanti hanno partecipato all’evento sportivo. Sugli spalti, oltre ai tanti familiari degli stessi calciatori, erano presenti molti tifosi compresi quelli della “Brigata Bizantina”. Al termine della gara, poi, i calciatori si sono abbracciati ricordando, ben volentieri, i momenti più belli della loro carriera. I tanti tifosi di fede rossoblù, invece, hanno voluto incontrare i propri beniamini per una foto ricordo. Mazzacua, infine, ha voluto ringraziare, pubblicamente, il presentatore ufficiale della serata: il Reporter Antonio Le Fosse (cronista sportivo fin dagli anni ’80 che ha commentato le numerose gare della Rossanese calcio attraverso le diverse emittente radio-televisive sia a livello regionale che interregionale), gli ex presidenti della Rossanese: Giovanni Romano, Stefano Mascaro e Gennarino Le Fosse presenti allo stadio, i compagni di avventura (tra cui Mandarino e Liotta in tribuna centrale), i tifosi, i custodi, la terna arbitrale, Piero Acri (Presidente dell’Olympic Rossanese), il massaggiatore Nazzareno Sessa, il medico sociale: il dott. Ugo Striano, l’Amministrazione commissariale del comune unico: Corigliano-Rossano, Giuseppe Campana per il service audio, ma anche i diversi sponsor. Sono stati ricordati, tra l’altro, gli indimenticabili presidenti della gloriosa Rossanese calcio, che vanta oltre un secolo di vita, quali: Franco Lauria, Giovanni Antoniotti e Luigi Fontanella. Significativa, inoltre, la frase dei tifosi, riportata su uno striscione, dedicata ai loro beniamini: “Grazie a tutti voi per aver indossato e sudato questa maglia con grande rispetto ed onore”. Una frase che è stata apprezzata dai calciatori scesi sul nuovo rettangolo di gioco dello stadio comunale “Stefano Rizzo” di Rossano. Questi hanno voluto ringraziare i tanti tifosi abbracciandoli uno per uno. Tifosi esemplari che, in ogni gara sia in casa che in trasferta, hanno rappresentato sempre il cosiddetto dodicesimo uomo in campo incitando la propria squadra del cuore dal primo all’ultimo minuto di gioco. Appuntamento, infine, al prossimo anno con la seconda edizione de “La Notte Rossoblù” che vedrà in campo le “vecchie” glorie della Rossanese calcio.
Articolo letto 1490 volte     ANTONIO LE FOSSE
Leggi in pdf
 
 
 
#rossano #rossanese #vecchie glorie
 
QR-Code
Copyright © 2014-2025 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone